Il surplus commerciale della Cina verso gli Usa si riduce ad aprile a 20,46 miliardi di dollari dai 27,58 miliardi di marzo, con l’export mensile in calo del 17,6% (da 40,1 a 33 miliardi): su base annua, secondo i dati diffusi dalle Dogane cinesi, le spedizioni cedono oltre il 21% e l’import quasi il 14%.
Lo scontro commerciale con gli USa
Nel pieno dello scontro commerciale innescato dai dazi americani al 145% di Donald Trump sull’import del made in China, il surplus di Pechino verso Washington si attesta a 97,03 miliardi nei primi quattro mesi del 2025, risultato di un export e di un import in calo, rispettivamente, del 2,5% e del 4,7%.
Il surplus globale ad aprile sale a 96,18 miliardi
Nel mezzo delle tensioni commerciali con gli Stati Uniti, la Cina registra comunque ad aprile un surplus commerciale di 96,18 miliardi di dollari, in rialzo sui 72,04 miliardi dello stesso mese del 2024 e rispetto a previsioni degli analisti pari a 89 miliardi. Il dato, secondo le Dogane cinesi, è il risultato di esportazioni in rialzo dell’8,1% (a 315,7 miliardi), meno del 12,4% di marzo, ma ben oltre il +1,9% atteso. Mentre le importazioni segnano un calo dello 0,2%, a fronte di stime a -5,9% e al -4,3% del mese precedente.
Nei primi 4 mesi del 2025 il surplus si attesta a 368,8 miliardi, con l’export a +6,4% e l’import a -5,2%.