Caso Epstein, il dipartimento di giustizia rilascia oltre 11.000 documenti

Il Dipartimento di Giustizia ha diffuso altri fascicoli relativi all’indagine su Jeffrey Epstein. Si tratta di oltre 11.000 tra files, immagini e altri documenti. Lo scrivono i media Usa.

Secondo una prima analisi di CBS News, il set di dati, il più grande diffuso finora, sembra includere anche documenti dell’Fbi, comunicazioni interne del Dipartimento di Giustizia, citazioni in giudizio, altri documenti legali e registrazioni relative alla morte di Epstein avvenuta nel 2019 mentre era in custodia federale.

Principe Andrea, polizia gli ritira la licenza di caccia

Nuova umiliazione per l’ormai ex principe Andrea, fratello minore di re Carlo III e “figlio prediletto” della scomparsa regina Elisabetta II, già privato di tutti gli ultimi titoli reali residui nei mesi scorsi sullo sfondo del più recenti rivelazioni imbarazzanti sulle sue frequentazioni di anni con il defunto finanziere-pedofilo americano Jeffrey Epstein.

La polizia britannica gli ha infatti ritirato il mese scorso, per motivi non ufficialmente precisati, la licenza di caccia: costringendolo a rinunciare a una delle passioni rimastegli. La vicenda è stata rivelata dal Sun, tabloid della stampa popolare, e risulta certificata da una comunicazione diffusa dalla Metropolitan Police (Scotland Yard, il dipartimento di polizia di Londra a cui sono affidati fra gli altri compiti di sorveglianza delle istituzioni del Regno e della famiglia reale).

A quanto si è appreso, alcuni agenti si sono presentati a fine novembre nella residenza di Royal Lodge, adiacente al castello di Windsor, in cui il 65enne ex duca di York vive da anni: dimora dalla quale è stato annunciato di recente il suo sfratto, per volere di re Carlo, in vista di un trasferimento in una residenza privata di campagna meno lussuosa e più periferica, presso il complesso di Sandringham, ma da cui il trasloco è stato poi rinviato di “alcuni mesi” – secondo lo stesso Sun – per ragioni logistiche.