Il caso è nella fase preliminare, gli inquirenti indagano su cosa è accaduto davvero alle 4 del mattino nel bar di Vitacura durante una festa privata. A sporgere denuncia la sorella della donna che, incapace di reggersi in piedi, aveva chiamato a casa perché qualcuno andasse a portarla via da lì.
La denuncia di un presunto abuso sessuale nei confronti di Arturo Vidal e alcuni calciatori del Colo Colo ha fatto scattare le indagini degli inquirenti. Cosa è accaduto davvero alle 4 del mattino nel bar di Vitacura dove si sarebbe consumata la violenza? Cosa ha raccontato alle forze dell’ordine la sorella della donna che, incapace di reggersi in piedi da sola, aveva chiamato a casa perché qualcuno andasse a portarla via da lì? Secondo la testimonianza raccolta agli agenti, la giovane – sotto l’effetto dell’alcol e/o di altre sostanze da accertare – sarebbe stata vittima di uno stupro.
La presunta violenza avvenuta durante una festa privata in un locale
L’episodio che ha destato molto scalpore in Cile sarebbe avvenuto nel cuore della notte durante una festa privata organizzata dai giocatori nel locale in cui si erano dati appuntamento. Erano una decina, tutti riunitisi sì per celebrare il compleanno di Vicente Pizarro e Lucas Cepeda. Tra di loro c’era anche l’ex centrocampista di Juventus e Inter: l’unico che, secondo gli ultimi aggiornamenti, è stato condotto in una stazione di polizia per essere ascoltato, identificato e rilasciato.
“Controllo d’identità”, così il colonnello Gerardo Aravena della prefettura di Santiago Andes ha motivato la convocazione di Vidal “nell’ambito dei primi accertamenti” che sono partiti subito dopo la querela della giovane. “King Arturo” però non è stato il solo a essere stato sottoposto a “un controllo preventivo”: gli altri tesserati del club di Santiago coinvolti nella vicenda erano stati identificati all’interno del bar e non è escluso che nelle prossime ore possa toccare anche a loro esporre la versione dei fatti su quanto accaduto.
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La telefonata della donna ai familiari: la denuncia fatta dalla sorella
Il caso è ancora nella fase preliminare. Una vicenda dai contorni poco chiari perché ci sono ancora troppe tessere del mosaico che non combaciano. Nella ricostruzione dei fatti per adesso si sa che la donna, invitata al party, a un certo punto avrebbe contattato i familiari per chiedere aiuto perché stava male e poco dopo di sarebbe stata la denuncia della sorella, preoccupata per le condizioni di salute della congiunta.
Il nome di Vidal è quello che, considerata la notorietà, è finito sotto i riflettori più di tutti anche per un’altra ragione. C’è una terza donna che compare nel novero della trama: si tratta di un’altra ragazza – anche lei invitata a quella festa – che agli inquirenti avrebbe parlato dell’assoluta estraneità di Vidal. “Non si è mai avvicinato”, altra informazione che è materia di riscontri per capire cosa è successo in quel contesto ambientale.