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Arriva la pubblicità su WhatsApp, una svolta per l’app di Meta che fino ad ora era l’unica della grande galassia di utenti fatta insieme a Instagram e Facebook ad averne fatto a meno. È un passaggio che si inserisce, in effetti, nell’evoluzione che ha avuto WhatsApp. Che negli ultimi anni ha affiancato al suo servizio principale, la chat e i gruppi con amici e colleghi, la tab “aggiornamenti”.
Quello è un mondo che assomiglia a Instagram nell’esperienza delle stories, ma popolato dai nostri contatti del telefono con gli “Stati”. Più privato e con una composizione generazionale molto ampia. Sotto gli stati, ci sono i canali. Ci si iscrive per avere aggiornamenti del nostro giornale preferito, dalle istituzioni, squadre di calcio, personaggi che seguiamo. Ecco, è in questa tab “aggiornamenti” che ora arriverà la pubblicità.
In una call con i giornalisti è stato spiegato da Meta che status e canali oggi sono utilizzate da un miliardo e mezzo di persone nel mondo.
Le aziende potranno ora pubblicizzare il loro canale dall’elenco dei canali, come si vede nella immagine di questo articolo. E inserire adv nelle storie con lo stesso formato di Instagram.
Un’azienda può arrivare con l’adv a nuovi clienti e integrare dentro l’adv negli “stati” il link alla chat diretta, per avviare una conversazione o chiedere informazioni.
