Mecha BREAK sarà il primo videogioco a sfruttare l’intelligenza artificiale di Nvidia Ace per creare personaggi personaggi non giocanti in grado di conversare in modo naturale e veloce. Il trailer presentato alla fiera Gamescom di Colonia assistiamo a una chiacchierata tra personaggi sulla flasariga della demo Ramen Shop mostrata a maggio dell’anno scorso al Computex
Mecha BREAK, sviluppato da Amazing Seasun Games, una sussidiaria della Kingsoft Corporation, utilizza Nvidia Nemotron-4 4B Instruct NIM, un modello di linguaggio di piccole dimensione che per la prima volta vede la luce. Nemotron-4 è un SLM on-device da 4 miliardi di parametri che fa parte della suite Ace consente agli Npc (personaggi non giocanti) di interagire con i personaggi del giocatore, di rispondere con un approccio personale e di eseguire azioni precise.Quella di Nvidia è una nuova rivoluzione annunciata che coinvolgerà tutta l’industria del videogioco. L’idea è quella di animare gli Npc (personaggi non giocanti) con gli LLM (i modelli linguistici di grandi dimensioni) come ChatGPT, Gemini o Llama. Saremo così in grado di dialogare con loro in modo naturale e sempre più realistico.
Fino a oggi per esempio nel videogioco S.T.A.L.K.E.R. 2: avevamo potuto apprezzare il tool di Nvidia Audio2Face per sincronizzare le animazioni facciali. L’udo di Nemotron-4 B NIM, un modello di linguaggio di piccole dimensioni (SLM) sviluppato proprio da NVIDIA rappresenta un salto in avanti. Come ha spiegato il gigante dell’Ai grazie a Nemotron-4 B NIM, gli NPC di Mecha BREAK potranno comprendere il linguaggio naturale e rispondere a domande complesse.