Andrea Deflorian era uscito sabato 21 dicembre per una battuta di caccia in solitaria in Val di Fiemme. Non vedendolo rientrare al tramonto, i familiari, preoccupati per il suo mancato ritorno, hanno lanciato l’allarme.
Tragico incidente mortale nei boschi della Valle di Fiemme, in Trentino Alto Adige. Il corpo senza vita di Andrea Deflorian, 65 anni, è stato rinvenuto nella tarda serata di ieri. L’uomo, che si trovava riverso a terra sulla neve del bosco, era scomparso da sabato 21 dicembre, quando era uscito per una battuta di caccia in solitaria. Non vedendolo rientrare al tramonto, i familiari, preoccupati per il suo mancato ritorno, hanno lanciato l’allarme.
Immediatamente sono scattate le ricerche per trovare il boscaiolo in pensione. Le operazioni sono state coordinate dai soccorritori della zona, che, dopo aver localizzato l’auto di Andrea parcheggiata nei pressi di un sentiero, hanno circoscritto l’area di ricerca.
Le squadre di soccorso, composte dagli uomini della Guardia di Finanza di Passo Rolle, dal Soccorso Alpino, dai carabinieri di Predazzo e dai vigili del fuoco volontari di Ziano, hanno continuato a perlustrare la zona. Verso le 19:30, purtroppo, è arrivata la tragica scoperta: il corpo di Andrea è stato ritrovato su una strada forestale, non lontano dal sentiero.
Va a caccia di cinghiali ma viene colpito da un proiettile vagante: morto ex carabiniere in Sardegna
Le cause del decesso non sono ancora state chiarite, ma una delle ipotesi è che Andrea possa essere stato colto da un malore mentre si trovava nel bosco, cadendo poi violentemente a terra sul terreno ghiacciato.
I funerali di Andrea Deflorian si terranno martedì alle ore 14 nella chiesa del suo paese, Ziano di Fiemme. Lascia la sorella Maria Chiara Deflorian, sindaca di Ziano, un fratello, due sorelle, nipoti e pronipoti, che lo piangono insieme alla comunità che lo ha conosciuto e apprezzato per la sua discrezione e il suo impegno.