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Sono le province meno visibili, quelle che – dal punto di vista demografico – vanno dal piccolo al medio e che nei 90 indicatori sulla Qualità della vita non finiscono mai sul podio, ma nemmeno tra le ultime tre. La conseguenza inevitabile è che finiscono per essere citate poco o niente. Anche per loro, naturalmente, l’apparato interattivo del sito del Sole 24 Ore permette di consultare tutte le prestazioni e di metterle a confronto con quelle di altre province, e di rivolgere uno sguardo alle indagini degli anni passati.
Insomma, pure in queste aree la Qualità della vita susciterà discussioni e interesse in ambito locale, ma di salire alla ribalta nazionale non si parla.
E invece proviamoci, a vedere quali sono queste realtà che, in relazione ai 90 indicatori, si trovano il più delle volte in mezzo al gruppo, lontane dalle prime e dalle ultime tre posizioni. Una situazione in cui si trovano cinque territori: Terni, Teramo, Lecce, Latina e Sassari, piazzate rispettivamente al 48°, 57°, 72°, 77° e 78°. Rispetto all’anno scorso, a fare progressi sono Terni (+14 posizioni), Latina (+10) e Teramo (+1), mentre perdono una posizione sia Lecce che Sassari.
Considerando i 90 indicatori, le posizioni più “estreme” sono un un quarto posto per Lecce e per Terni (rispettivamente in merito alla efficienza delle reti di distribuzione dell’acqua potabile e per l’altra concentrazione di start up innovative), un quarto e un quartultimo per Sassari (bene per il basso ricorso alla Cig, male per l’indice di fecondità delle donne), un quartultimo per Latina (e qui tornano alla ribalta le reti dell’acqua potabile) e un quintultimo posto per Teramo, legato all’incidenza di gravi infortuni sul lavoro.
Teramo, territorio «cerniera»
Dunque, rispetto alle altre aree, quella di Teramo non colleziona nemmeno quarte o quartultime “piazze”. La sua, d’altronde, è una collocazione particolare, sia per quanto riguarda la classifica della Qualità della vita (rispetto alle altre quattro, la sua 57ª posizione è la più vicina al centro perfetto della graduatoria, dove si trova Genova, 54ª) sia soprattutto dal punto di vista geografico: Teramo è la più settentrionale delle province del Sud e si trova a Nord di province “centrali” come Roma, Latina e Frosinone.
