“Ho buoni rapporti con un sacco di gente e non prendo ordini da nessuno, dovreste esserne contenti, sono una persona libera che si confronta con tutti ma non prendo ordini da nessuno”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in replica al Senato dopo le comunicazioni in vista del Consiglio europeo rispondendo in particolare al senatore a vita Mario Monti sul rapporto con Elon Musk. “Non so che film abbiate visto, credo che dobbiamo capirci su una differenza fondamentale tra noi e quello che abbiamo visto negli anni, abbiamo visto leader che pensavano che un buon rapporto” significava “eseguire pedissequamente quello che facevano gli altri”.
“Al senatore Monti che parlava di protettorato morale di Elon Musk rispondo: ’Non so che film abbiate visto’. Posso essere amica di Elon Musk ed essere nello stesso momento presidente del primo Governo che in Italia ha fatto una legge per regolamentare l’attività dei privati nello spazio. Perché io posso avere buoni rapporti con un sacco di gente” ma “non prendo ordini da nessuno”. Così la premier Giorgia Meloni, in Aula al Senato nella replica al dibattito in vista del Vertice Ue.
Non consento ingerenze, su Musk Pd diventa sovranista
“Io non consento ingerenze a nessuno, guardo solo all’interesse nazionale. Ma sono felice, senatrice Malpezzi, vedo che siete sovranisti, difendete la sovranità nazionale dalle ingerenze straniere: la considero una grandissima impresa di Elon Musk, anche più di essere arrivato sulla luna. Ero abituata quando chiedevate ingerenze di chiunque contro i vostri avversari politici”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in Aula al Senato, in sede di replica dopo la discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, rivolgendosi alla senatrice del Pd Simona Malpezzi.
Pd teneva ostaggio Fitto per difendere lo spagnolo
“Avevo un dubbio e Alfieri me lo ha confermato: il Pd ha accettato che il commissario europeo italiano fosse preso in ostaggio per difendere il commissario spagnolo. Questo sarebbe gravissimo senatore Alfieri. Avevo il dubbio che fosse così, oggi lei mi dà la certezza. Ma gli italiani sappiano che il commissario italiano, indicato dall’Italia, è stato preso ostaggio per consentire l’elezione del commissario spagnolo. È molto grave”. Così la premier Giorgia Meloni in Aula al Senato, in sede di replica dopo la discussione generale sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue, replicando al senatore del Pd Alessandro Alfieri.
Non penso cose che dice Milei replicabili in Italia
“Meloni sta con Milei. Cosa vuol dire? Penso Milei sia una molto interessante novità nel panorama politico argentino, è la persona giusta per quel contesto, ma non penso sia replicabile qui in Italia ciò che dice”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni replicando in aula al Senato al dibattito sulle sue comunicazioni in vista del consiglio europeo di domani.