Per le prossime festività natalizie si metteranno in viaggio 18 milioni e 300 mila italiani, la maggioranza dei quali – 16,9 milioni – resterà nel Belpaese mentre solo 1 milione e 400 mila di loro opterà per destinazioni internazionali. A stimarlo è un’indagine realizzata per la Federalberghi da Tecnè. Entrando più nello specifico, coloro che si muoveranno per le sole vacanze natalizie saranno 7,6 milioni.
A concedersi invece una vacanza ”lunga”, che comprenda, cioè, almeno 11 giorni di festa, sarà una quota di 5,3 milioni di concittadini.
Per il Capodanno saranno 4 milioni e 400 mila a mettersi in viaggio mentre circa un milione di viaggiatori si muoverà per l’Epifania. Anche nella scelta delle destinazioni, non si abbandona la via vecchia per la nuova: in pole position resterà la montagna, seguita dalle città d’arte e dalle località marine.
Giro di affari complessivo sarà di 14,7 miliardi
Per la scelta dell’alloggio, si preferisce la casa di parenti/amici, mentre il 16,3% si recherà nella casa di proprietà. Gli italiani che andranno in vacanza solo a Natale, dormiranno in media 6,1 notti fuori casa.
Nel periodo del soggiorno dedicato alla vacanza “lunga”, si effettuerà una spesa media pro-capite di 1.398 euro (di cui 1.275 euro per coloro che resteranno in Italia e 2.759 euro per chi si recherà all’estero). Nel periodo del soggiorno dedicato alla vacanza solo natalizia, si effettuerà una spesa media pro capite di 537 euro (472 euro per chi rimarrà in Italia e 1.813 euro per chi andrà all’estero). La gran parte della spesa dei viaggiatori sarà destinata al viaggio (28,2%) e ai pasti (25,5%). Le spese di alloggio assorbiranno il 9,8% del budget e lo shopping il 18,1% del budget. Il giro di affari complessivo sarà di 14,7 miliardi.
Chi non viaggia non lo fa per motivi economici
Il 35% di coloro che hanno rinunciato a viaggiare in occasione delle festività natalizie, ha motivato tale scelta con la mancanza di risorse economiche. Allo stesso tempo, il 41% di coloro che partiranno, ha dichiarato di aver ridotto le spese complessive; il 19% ha accorciato la durata del viaggio ed il 10% ha ridotto la durata complessiva delle vacanze.
“Quello del 2024 si è rivelato un calendario turisticamente felice per le festività natalizie. Che i nostri concittadini continuino a prediligere il Belpaese non ci stupisce più. Come ho già avuto modo di dire, dal post covid in poi gli italiani hanno ricominciato a considerare il proprio Paese come meta privilegiata per le proprie vacanze. Malgrado ciò, siamo consapevoli che al momento vi sia una flessione del turismo italiano, mentre aumentano le presenze del turismo straniero”, ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine.