“Rispetto all’anno scorso i casi sono meno, ma i sintomi sono più forti. Il picco dovrebbe arrivare dopo le feste, in leggero ritardo rispetto al consueto andamento dei contagi e alla tempistica attesa” spiega Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale.
L’ampia adesione alla campagna vaccinale antinfluenzale sta consentendo a molte persone di mettersi al riparo dalle complicanze.