La famiglia di Reeva Steenkamp, la modella uccisa nel 2013 da Oscar Pistorius, ha reagito in maniera molto forte alla notizia che l’ex atleta paralimpico ha una nuova compagna, molto somigliante a Reeva. La sorella durissima: “È così malato da voler trovare una sosia? Mi chiedo: dopo aver ucciso Reeva, voleva sostituirla con un’altra?”. Poi l’avvertimento alla nuova fidanzata: “Ma è pazza? Mi chiedo come una donna possa chiudere gli occhi la notte e andare a dormire con un uomo che sa aver sparato quattro proiettili che hanno mutilato la carne di una donna che lui diceva di aver amato”.
La notizia che Oscar Pistorius, l’ex campione paralimpico in libertà vigilata dallo scorso gennaio dopo aver scontato 9 anni di carcere per l’omicidio dell’allora compagna Reeva Steenkamp, ha una nuova fidanzata – molto somigliante alla modella uccisa a colpi di pistola il giorno di San Valentino del 2013 – ha suscitato reazioni forti da parte della famiglia di Reeva. Se la madre ha avvertito la nuova compagna di Pistorius, la 33enne Rita Greyling, che l’assassino di sua figlia “ha ancora problemi di rabbia“, la sorella della Steenkamp è stata ancora più dura nei confronti del 38enne sudafricano: “È così malato da voler trovare una sosia? Mi chiedo: dopo aver ucciso Reeva, voleva sostituirla con un’altra?“. E poi, rivolgendosi alla nuova fidanzata di Pistorius: “Ma è pazza? Mi chiedo come una donna possa chiudere gli occhi la notte e andare a dormire con un uomo che sa aver sparato quattro proiettili che hanno mutilato la carne di una donna che lui diceva di aver amato“.
Pistorius ha una nuova compagna, le lacrime della sorella di Reeva
Pistorius – che dal giorno della sua scarcerazione cerca di esporsi il meno possibile e vive nella villa iperprotetta dello zio Arnold – ultimamente è stato avvistato in giro con la figlia di un agricoltore multimilionario, Rita Greyling, e alcuni amici intimi hanno dichiarato che la relazione tra i due dura da tre mesi. La somiglianza della nuova compagna con Reeva è in effetti notevole.
Rita Greyling, la nuova compagna di Oscar Pistorius
La sorella maggiore della Steenkamp, la 59enne Simone, ha pianto leggendo la storia di Oscar che non solo ha iniziato a ricostruire la sua vita, ma ha anche trovato una nuova donna dopo aver trascorso solo nove anni in prigione. La famiglia di Reeva non ha mai creduto alla versione dell’ex atleta, che ha sempre sostenuto di essersi svegliato alle prime ore del mattino pensando che un ladro stesse entrando in casa, ignaro che la sua fidanzata fosse nel bagno. La verità processuale ha stabilito altro in via definitiva, che è stato un omicidio: Pistorius, al culmine di una lite per gelosia, ha sparato alla ragazza attraverso la porta del bagno, ammazzandola scientemente.
La mamma di Reeva Steenkamp avverte la nuova fidanzata di Pistorius: “Ha ancora problemi di rabbia”
La sorella dell’ex fidanzata uccisa alla nuova: “Come puoi chiudere gli occhi la notte?”
“Guardo le fotografie di questa donna e in questo momento mi vengono i brividi e la pelle d’oca – ha detto Simone al Daily Mail dalla sua casa di Port Elizabeth, in Sudafrica – Quello che mi sconvolge è che assomiglia così tanto alla mia Reeva. Ha la stessa corporatura, lo stesso viso e gli stessi capelli, perfino gli stessi occhi. È così malato da voler trovare una sosia? Mi chiedo: dopo aver ucciso Reeva, voleva sostituirla con un’altra? Mi chiedo anche come una donna possa chiudere gli occhi la notte e andare a dormire con un uomo che sa aver sparato quattro proiettili che hanno mutilato la carne di una donna che lui diceva di aver amato. Quei proiettili erano proiettili Black Talon, il cui uso sugli animali è illegale, ma lui ne ha sparato uno alla testa di Reeva e altri tre nel suo corpo, facendo cose terribili. Come puoi abbracciare un uomo che sai che ha quel grilletto nascosto dentro di sé?“.
La 33enne Rita Greyling è un’amica di famiglia di Pistorius
“Questo mi dimostra ancora di più che non ha alcun rimorso per quello che ha fatto a Reeva – continua la sorella della modella uccisa da Pistorius – Reeva ha trovato Oscar totalmente affascinante all’inizio per i primi tre mesi e senza dubbio lo stesso è accaduto con questa donna, ma poi cambia e diventa più autoritario. Lui è diventato molto possessivo e Reeva voleva andarsene ma Oscar non glielo ha permesso. Sarò sempre convinto che quella notte lei abbia chiuso la relazione e lui abbia perso ogni controllo. Se non poteva averla lui, nessuno poteva averla, quindi prese la pistola e le sparò. La uccise. Erano proiettili speciali che si espandevano all’impatto con la carne umana“.
Pistorius con la compagna Reeva Steenkamp nel 2012: la ucciderà l’anno dopo
L’avvertimento alla nuova compagna di Pistorius: “Dorma con un occhio aperto”
Arriva poi l’avvertimento per Rita Greyling: “Questa nuova donna sa che un giudice lo ha dichiarato colpevole di omicidio, il che significa che deve sapere che è stato ritenuto capace di fare una cosa del genere a una donna, ma lei va a letto con lui? Non ho niente contro di lei, ma la avvertirò di dormire con un occhio aperto. Lui ha dentro di sé il potenziale per fare di nuovo quello che ha fatto a Reeva e non voglio che ciò si ripeta mai più. Avrà sempre problemi di rabbia e in una certa misura posso capirlo, avendo avuto un’infanzia così dura: gli hanno amputato le gambe alla nascita e sua madre è morta quando aveva 15 anni. Suo padre non ce l’ha fatta e lui è andato a vivere con lo zio, quindi la vita è stata dura per lui e lo capisco, ma sfortunatamente la rabbia che ha dentro di sé è traboccata e ha portato a un omicidio. So che come parte della sua libertà vigilata deve frequentare corsi di gestione della rabbia e corsi sulla violenza di genere, ma per quanto mi riguarda è sempre da qualche parte dentro di lui. Sono così scioccata che abbia scelto una donna che somiglia così tanto alla mia Reeva. Non posso fare a meno di pensare che dopo essersi sbarazzato di una Reeva, ne abbia presa un’altra“.
Pistorius si nasconde alle telecamere il giorno del suo rilascio, lo scorso 5 gennaio
Pistorius è stato rilasciato in un mare di polemiche lo scorso 5 gennaio, quando gli è stata concessa la libertà vigilata. Il sudafricano, il primo atleta nella storia che è stato capace di vincere una medaglia in una competizione mondiale per normodotati (l’argento con la staffetta 4×400 ai Mondiali di Taegu del 2011), non ha mai smesso di sostenere di aver ucciso per errore l’allora 29enne Reeva. Adesso a 38 anni sta provando a rimettere assieme la sua vita, vive in una casetta nel giardino della villa del ricco zio Arnold, che è protetta da guardie private, e ha una relazione stabile da qualche mese con la 33enne Rita.
La donna è una consulente aziendale di successo, figlia del ricchissimo e famoso agricoltore BP Greyling, una delle figure più importanti del mondo agricolo sudafricano, nonché amica di famiglia di lunga data. Una fonte vicina a Pistorius ha dichiarato: “Sta cercando di ricostruire la sua vita in modo discreto, evitando bar e ristoranti e tenendosi alla larga dal pubblico, passando inosservato. Sta cercando lentamente di reintegrarsi nella società, ma lo sta facendo tramite le famiglie a cui è legato da decenni “.