La competizione di calcio a 7 ideata da Piqué sbarca anche in Italia ed è pronta a travolgere i tifosi con il suo regolamento: come funzionano le partite.
La Kings League di Gerard Piqué sbarca anche in Italia: dopo la grande popolarità raccolta in Spagna e in Sudamerica il torneo ideato dall’ex difensore del Barcellona si prepara a conquistare anche il nostro Paese con le sue regole particolarissimo e lo spettacolo che regala a ogni partita. Si tratta di una competizione di calcio a 7 creata nel 2022 e che comprende 12 squadre guidate da streamers e creatori di contenuti. L’appuntamento è per il prossimo 18 novembre alle ore 20:45 con un evento che sarà trasmesso sui canali ufficiali della competizione.
Non si tratta soltanto di calcio, perché tutto è completamente diverso dallo sport che siamo abituati a vedere: si tratta di un torneo che unisce sport, spettacolo e grandi nomi come Ronaldinho, Pirlo e Shevchenko e anche Francesco Totti che di recente ha partecipato nell’edizione tenuta in Messico.
Le regole della Kings League
Ad alimentare lo spettacolo c’è lo stravagante regolamento che rende le partite di calcio a 7 dei veri e propri show. Ogni partita ha due tempi da 20 minuti ciascuno, composti da momenti chiave che cambiano di volta in volta le regole del gioco: al 00′ la palla cade da una gabbia sopra al cerchio di centro campo e i giocatori dovranno contendersela partendo dalla linea di fondo. Fino al 5′ ci sarà un uno contro uno tra i soli portieri e ad ogni minuto si aggiungerà man mano un giocatore fino a completare le due squadre e dar via anche alle sostituzioni.
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Al minuto 18 c’è il primo colpo di scena, perché verrà lanciato un dado che stabilirà il numero di giocatori che dovranno essere presenti in campo (1 vs 1, 3 vs 3 e così via) e durerà fino alla fine del primo tempo. Dal 20′ al 38′ invece si giocherà normalmente fino ad arrivare agli ultimi due minuti di partita che saranno cruciali: in quella circostanza i gol varranno doppio soltanto se le due squadre non sono in parità. In caso di pareggio infatti si passa al golden gol, ossia chi segna per primo vince. In caso di pareggio al 40′ invece si passerà ai calci di rigore che decreteranno il vincitore.
Le carte segrete e le sanzioni
Per aggiungere ulteriore pepe alla sfida prima dell’inizio della partita gli allenatori sceglieranno una carta segreta da usare in modo casuale prima del 38′. Le possibilità sono tantissime: gol doppio, espulsione temporanea di uno degli avversari, un rigore assegnato dal nulla o addirittura l’invalidazione del bonus dell’altra squadra. Esiste anche la particolare carta del rigore del presidente che può essere richiesta tra il 5′ e il 18 e tra il 20′ e il 38′. Anche le ammonizioni hanno le loro regole particolari. Esiste il cartellino giallo, ossia un’espulsione di due minuti, e anche il classico rosso, ma dopo 5′ il calciatore potrà essere sostituito.