Il Consiglio dei Ministri, secondo quanto si apprende, ha approvato il decreto legge per la “riapertura dei termini per l’adesione al concordato preventivo Biennale“. Le partite iva avranno tempo fino al 12 dicembre per aderire al patto biennale con il fisco.
Inoltre, il Consiglio dei ministri ha dato il via libera anche alla nomina di Salvatore Luongo come comandante generale dei Carabinieri. Luongo, già vicecomandante generale dell’Arma, prenderà il posto di Teo Luzi.
Salvatore Luongo in una foto d’archivio, 5 ottobre 2024 (Ansa/archivio)
Il vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, Giorgio Mulè, ha detto: “La nomina del generale Salvatore Luongo a Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri è per gli italiani la certezza che la Benemerita potrà continuare a contare su una guida autorevole e sicura nel solco della sua grande tradizione. Al generale Teo Luzi i ringraziamenti per aver servito e adempiuto al suo ruolo nella maniera esemplare che ha segnato tutta la carriera di un grande servitore dello Stato. Con il generale Luongo sono certo che l’Arma saprà affrontare le sfide di un tempo complicato: la visione, l’esperienza e l’ancoraggio saldo ai valori della Costituzione lo accompagneranno in questo percorso accanto a tutti i Carabinieri d’Italia“.
“Un ringraziamento sentito al generale Teo Luzzi per la capacità e la passione con cui ha guidato l’Arma in questi anni e per tutta la sua vita dedicata al servizio dei cittadini. Buon lavoro al generale Luongo, che sale al vertice dell’Arma dei Carabinieri, nella certezza che la sua lunga esperienza lo vedrà protagonista di una positiva azione a tutela dei cittadini e a difesa delle tradizioni e delle funzioni preziose dell’Arma dei Carabinieri“. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri.