Storie Web giovedì, Novembre 7
Notiziario

Una neonata di 11 giorni di Merine, frazione di Lizzanello (Lecce), è morta mentre si dormiva nel letto dei genitori. Potrebbe essersi trattato di un decesso naturale ma sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri.

Immagine di repertorio

Tragedia a Merine, frazione di Lizzanello (Lecce) dove una neonata di soli 11 giorni di vita è morta mentre dormiva nel letto dei genitori. Secondo primi accertamenti, la morte sarebbe avvenuta per cause naturali, si sarebbe trattato di un caso di morte in culla, ma sono comunque in corso tutti gli accertamenti del caso da parte dei carabinieri per ricostruire la dinamica di quanto successo.

Il dramma si è consumato nelle scorse ore in una abitazione di un complesso residenziale di Merine, frazione di Lizzanello, alle porte di Lecce. Sono stati i giovani genitori della bambina a lanciare l’allarme dopo che alle prime luci del giorno si sono accorti che la figlioletta non respirava. I sanitari del 118 arrivati sul posto hanno provato a rianimare la piccola ma per lei non c’è stato nulla da fare e ne hanno dovuto dichiarare il decesso.

In casa insieme ai genitori c’era anche la figlia maggiore, una bambina di 3 anni. Il pubblico ministero di turno ha già disposto la restituzione della salma ai familiari. D’altronde, la sindrome della morte improvvisa del lattante (Sudden Infant Death Syndrome – SIDS), conosciuta anche come morte in culla (“Crib death”), è purtroppo molto diffusa: consiste in un decesso improvviso di un bambino di età compresa tra un mese e un anno, che rimane inspiegato dopo una approfondita indagine, comprensiva di un dettagliato esame delle circostanze e del luogo dove è avvenuta la morte, della revisione della storia clinica e di una autopsia completa, come si legge sul sito del Ministero della Salute. Non esistono dati nazionali sull’incidenza del fenomeno, mancando un sistema di rilevazione omogeneo; in Italia, in passato, è stata calcolata nell’ordine del 1-1,5% dei nati vivi.

Condividere.
© 2024 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.