Dalla mezzanotte di ieri sono stati portati a termine dal personale dei Vigili del fuoco 515 interventi di soccorso connessi al maltempo che sta colpendo l’Emilia Romagna, di questi 190 nella sola provincia di Bologna. Così i vigili del fuoco sui social.
Al momento in regione stanno operando 510 unità del Corpo nazionale, di cui 86 giunte in rinforzo dalle regioni vicine, con 170 mezzi e 2 elicotteri. Istituiti 3 Posti di Comando Avanzati per la gestione delle numerose richieste di intervento a Val di Zena (BO), Molinella (BO) e a Reggio Emilia.
L’allerta rossa per il maltempo è stata estesa fino alla mezzanotte di oggi nelle zone di pianura dell’Emilia Romagna, nella Città metropolitana di Bologna, nell province di Modena, Reggio Emilia (fino al parmense), Ferrara, Ravenna, e nella collina bolognese-romagnola. Domani sarà invece arancione sulla bassa collina e la pianura romagnola, sulla collina bolognese-ravennate, sulle aree collinari delle province di Parma, Reggio Emilia-Modena e sulle aree collinari piacentino-parmensi, e gialla sul restante territorio. Lo ha reso noto la Regione in una nota. Le elevate ed intense precipitazioni della notte tra il 19 ed il 20 ottobre, attualmente in esaurimento, hanno generato nuovi incrementi dei livelli dei corsi d’acqua, in particolare per quanto riguarda i bacini dei fiumi Enza, Secchia e Reno e affluenti, con numerosi allagamenti nella collina Bolognese e nella città di Bologna.
Non sono previste piogge consistenti per la giornata odierna e fenomeni meteorologici significativi per domani (21 ottobre). Si prevede la propagazione delle piene nei tratti a valle dei fiumi Secchia e Reno con livelli superiori alla soglia 2 (piena poco significativa) e il transito della piena di Po, nelle pianure occidentali con livelli superiori a soglia 1 (assenza di fenomeni di piena) e nelle pianure centro-orientali con livelli superiori a soglia 2. Inoltre si potranno ancora generare localizzati fenomeni franosi sui settori collinari e montani, in particolare nelle aree collinari centrali particolarmente fragili sui versanti e soggette ad allerta arancione. In Riviera si potranno manifestare possibili difficoltà di deflusso di fiumi e canali in mare per via dell’elevato livello del mare.