Storie Web venerdì, Maggio 17
Notiziario

Anche sui mercati se non c’è un sospiro di sollievo comunque con il passare delle ore c’è stato un allentamento della tensione. Lo vediamo con il petrolio: alle 4 del mattino era salito del 3%, superando i 90 dollari al barile. Poi con il passare delle ore e l’emergere di nuove notizie il prezzo è tornato sotto i 87 dollari, inferiore ai livelli di ieri. Cambio di segno anche per il gas destinato all’Europa. Il timore era ed è legato alla possibile chiusura da parte dell’Iran dello stretto di Hormuz, da cui passa il 20% del traffico commerciale di Gnl. Stamattina aveva superato i 33 euro al megawattora, livello che non raggiungeva dal 5 gennaio, ora è in lieve calo a 31,8 euro. Copione simile anche per i beni rifugio, dollaro e oro; fiammata alle 4 del mattino e poi un ritorno sui livelli di ieri, a quota 2395 dollari all’oncia. 

Parziale ripresa anche delle borse europee. Quella di Milano scende dello 0,27%. Quasi invariato il bilancio della settimana, che invece è più negativo soprattutto a Londra e Francoforte. Più netti nella notte i ribassi in Asia. I cali maggiori sono stati per i listini di Hong Kong (-0,99%) e Tokyo (-2,53%). L’indice giapponese è sceso del 6% nella settimana. Future negativi anche a Wall Street, dove gli indici S&P500 e Nasdaq vengono da 5 sedute consecutive in ribasso. L’agenzia S&P Global ha abbassato i rating sovrani a lungo termine di Israele ad “A+” da “AA-. L’outlook passa da stabile a negativo. La guerra, per l’agenzia, può aggravare o «influenzare i parametri economici, fiscali e della bilancia dei pagamenti di Israele in modo più significativo di quanto attualmente previsto». Tra i titoli, Apple ha rimosso Whatsapp e Threads di Meta Platforms dal suo app store in Cina dopo aver ricevuto un ordine da Pechino legato a “motivi sulla sicurezza nazionale”, mentre altre app di Meta tra cui Facebook, Instagram e Messenger sono ancora disponibili, insieme ad altre popolari app occidentali, tra cui Youtube e X. Il titolo di Meta Platforms negli scambi pre-apertura scende dello 0,61% (ieri +1,54% dopo la presentazione del sistema di intelligenza artificiale Llama 3). Il titolo Apple in pre-apertura è invariato. Sempre nel settore tech, Netflix in pre-apertura scende del 5,66% dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. Nei primi tre mesi dell’anno l’utile, i ricavi e i nuovi abbonati sono stati meglio delle attese ma le indicazioni sul trimestre in corso sono risultati appena sotto le aspettative.

Condividere.
© 2024 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.