Storie Web sabato, Dicembre 27
Raid israeliano in Libano: tre morti negli attacchi, ucciso comandante della Forza Quds

Attacchi israeliani nel Libano meridionale causano tre morti e colpiscono Hezbollah e unità iraniane

Nel corso di un raid sul Libano meridionale, Israele fa sapere di avere ucciso Hussein Mahmoud Marshad al-Jawhari, un comandante della Forza Quds. Lo riporta la Afp. «Il terrorista – afferma l’esercito israeliano in un comunicato – ha avuto un ruolo centrale nell’unità d’elite dei Pasdaran iraniani ed è stato coinvolto negli ultimi anni nella pianificazione di attacchi terroristici contro lo Stato di Israele sia dal Libano che dalla Siria».

Gli odierni attacchi israeliani condotti in Libano hanno causato la morte di tre persone, secondo il ministero della Salute libanese. Israele, da parte sua, ha annunciato di aver ucciso un combattente di un’unità d’élite iraniana e un membro di Hezbollah. Nonostante il cessate il fuoco che ha posto fine a oltre un anno di ostilità nel novembre 2024, l’esercito israeliano continua a condurre regolarmente attacchi sul territorio libanese, affermando di prendere di mira il movimento islamista filo-iraniano Hezbollah. «Un attacco nemico israeliano oggi su un veicolo nella città di Hawsh al-Sayyed Ali, nel distretto di Hermel, ha ucciso due persone», nel nord del Paese, vicino al confine con la Siria, ha dichiarato il ministero della Salute. In una dichiarazione successiva, lo stesso dicastero ha aggiunto che un’altra persona è stata uccisa in un attacco israeliano a Majdal Selm, nel Libano meridionale.

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