Storie Web lunedì, Dicembre 1
Notiziario

Cercasi coperture per modificare il disegno di legge della manovra. La maggioranza, dopo aver trovato l’accordo su questioni come gli affitti brevi e l’esenzione della prima casa sul calcolo dell’Isee, è alla ricerca di una risorsa aggiuntiva di circa un miliardo di euro. L’attenzione è caduta sull’imposta per banche e assicurazioni.

Dal 2% al 2,5% di Irap

L’idea sarebbe quella di alzare il contributo di mezzo punto. Cioè un aumento dell’Imposta regionale sulle Attività produttive (Irap) dal 2% al 2,5%. Il gettito sarebbe di 200 milioni.

Intervento per le grandi banche

L’intenzione della maggioranza è di limitare l’incremento solo ai grandi istituti. L’ipotesi, infatti, è di inserire una franchigia di 90.000 euro. Che, però, salvaguarderebbe solo le banche molto piccole, con uno o due sportelli. Ecco perché il ministro dei rapporti con il Parlamento Luca Ciriani ha preannunciato l’intenzione di «parlare con tutti i soggetti interessati».

L’incontro fra governo e banche

E così è stato. È stato fissato un incontro per oggi, giovedì 27 novembre, con i rappresentanti degli istituti bancari per discutere delle possibili modifiche alle misure contenute nella legge di bilancio.

Com’è andato il vertice di maggioranza

Il governo ribadirà la necessità di fare degli sforzi per poter mettere in atto alcuni interventi, su cui si è trovata l’intesa nel vertice di maggioranza che si è svolto «in un clima di grande condivisione». L’accordo è stato raggiunto sugli affitti brevi, con la volontà di mantenere l’aliquota al 21% per la prima casa e l’idea di ridurre a 3 immobili (da 5) la soglia per far scattare l’attività d’impresa.

Condividere.
© 2025 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.