Il cda di Cassa Depositi e Prestiti, riunitosi fuori sede a Cagliari, “ha deliberato operazioni per un valore complessivo di oltre 2,6 miliardi di euro” fra infrastrutture strategiche, interventi a sostegno del credito a piccole e medie imprese, enti locali e cooperazione internazionale. Lo si legge in una nota.
Accesso al credito
In linea con gli obiettivi definiti dal piano strategico 2025-2027 – si legge nella nota – “il Consiglio ha disposto interventi finalizzati ad agevolare l’accesso al credito di Pmi e mid-Cap attive sul mercato nazionale. Sono state inoltre deliberate nuove iniziative volte a favorire il supporto agli investimenti in infrastrutture chiave per il Paese, nonché a progetti di realtà aziendali che puntano all’innovazione e all’espansione sui mercati”. Il cda ha poi approvato nuove misure per accrescere la collaborazione con comuni, regioni e pubbliche amministrazioni centrali. “Tra gli interventi deliberati anche la concessione di fondi per investimenti finalizzati al potenziamento dei servizi offerti alla cittadinanza e iniziative per l’efficiente gestione delle risorse a disposizione degli enti, al fine di ampliare i benefici per il territorio”.
Cooperazione internazionale
Sulla cooperazione internazionale, infine, via libera a “nuove iniziative, insieme con altre Istituzioni finanziarie internazionali, a vantaggio delle economie di paesi partner della cooperazione internazionale allo scopo di supportare micro, piccole e medie imprese”, in particolare imprese locali a gestione femminile e giovanile, a imprese agricole o attive nelle aree rurali e operanti in settori rilevanti per lo sviluppo sostenibile.