Storie Web giovedì, Ottobre 16
Notiziario

Oltre 85 milioni di euro investiti per potenziare e rinnovare gli impianti di risalita nel 2025. È il valore di quanto ha investito Leitner, multinazionale italiana del Gruppo High technology industries (Hti) leader nel settore. Un segnale di ripresa che arriva dall’industria della neve che vede in prima fila i consorzi e le società che gestiscono gli impianti di risalita che continuano ad investire per ridurre le attese, migliorare il comfort e l’esperienza degli appassionati e, in alcuni casi, destagionalizzare l’attività.

Sono 18 gli impianti a fune firmati Leitner che ha anche realizzato, in Val di Fiemme, un ascensore inclinato che verrà utilizzato per le prossime Olimpiadi invernali. Questo impianto è accanto al trampolino di salto e condurrà direttamente dalla zona di atterraggio al trampolino, con due fermate intermedie nella torre dei giudici di gara e i posti degli allenatori. Questo progetto comprende anche la modernizzazione dell’impianto di innevamento artificiale da parte di Demaclenko, altra società del gruppo Hti.

In Valle Aurina, nel comprensorio sciistico Speikboden, debutta una seggiovia a 6 posti, primo impianto al mondo del tipo “Ropera”, nuovo standard di Leitner per le funivie monofune ad alta efficienza e flessibilità. In Alta Badia invece è stato fornito un impianto, una cabinovia a 10 posti, con vista sulle Dolomiti che sarà operativo tutto l’anno. Lo stesso a Folgaria dove una società pubblico-privato ha permesso la sostituzione della vecchia seggiovia a due posti, chiusa nel 2022, con una cabinovia a 10 posti che nelle intenzioni supporterà lo sviluppo turistico dell’area. Sempre in Trentino è stato realizzato un impianto che collega il Sellaronda al Passo Pordoi verso la Val di Fassa. Altro investimento per potenziare la capacità di trasporto con le cabine da 10 posti è quello nell’area di Carezza dove si crea un collegamento continuo tra Nova Levante e il Passo Carezza. Da qualche mese in provincia di Bolzano è in funzione un’altra cabinovia da 10 posti che ha rimpiazzato la vecchia seggiovia a Castelrotto, nella zona di Marinzen.

Nel comprensorio di Pila, in Valle d’Aosta, è stata consegnata la cabinovia che collega Pila a Couis 1 che si integra con la tratta, in servizio dallo scorso anno che porta al ristorante panoramico Stella del Couis che si raggiunge, partendo da Aosta in mezz’ora. In Piemonte si è investito per migliorare i collegamenti con l’altopiano della Turra. Rinnovate anche due storiche seggiovie quadriposto, la prima nella “Valle dei Nibbi” nel comprensorio sciistico abruzzese di Campo Felice e l’altra in Friuli, a Sella Nevea in quest’ultimo caso grazie alla collaborazione pluriennale con il gestore Promoturismo. Lungo l’Appennino bolognese, nella zona del Corno alle Scale, è stata fornita una seggiovia biposto. Oltre a questi impianti maggiori tra Alto Adige e Trentino sono stati forniti sei skilift.

Condividere.
© 2025 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.