Un oggetto che proviene da oltre i confini del nostro sistema solare attira l’attenzione della comunità scientifica. Scoperto il primo luglio dai telescopi Atlas in Cile, 3I/ATLAS è solo il terzo oggetto interstellare mai osservato nel nostro “vicinato” cosmico. Fa discutere l’opinione di Avi Loeb, astrofisico di Harvard, secondo cui le particolari caratteristiche orbitali di 3I/ATLAS potrebbero indicarne un’origine artificiale. “La traiettoria è sorprendentemente allineata con il piano orbitale dei pianeti”, afferma, suggerendo l’ipotesi di una sonda aliena in missione di ricognizione. Non tutti però concordano. L’astrobiologa Karen Meech, dell’Università delle Hawaii, smorza l’entusiasmo: “È solo una cometa, perfettamente spiegabile con fenomeni naturali”.
Tendenza
- L’appello di Martina Oppelli: “Fate una legge sensata”
- Giustizia, l’Ia aiuta l’efficienza ma al centro resta il giudizio umano
- Ex Ilva, Urso: mandato ai commissari di Adi per aggiornare la gara. Il sindaco Bitetti: «Non ho firmato nulla»
- Referti medici: come tutelare la privacy dai rischi dell’IA
- Dissesto idrogeologico: 6,5 miliardi di tagli alla manutenzione del territorio
- Call for Ideas “A Vision for Rome”, annunciati i sei team finalisti. Al via ora la seconda e ultima fase
- Ex Ilva, il Ministero delle Imprese: “Mandato ai commissari di Adi, aggiornare la gara”
- Nvidia risponde ai cinesi: i nostri chip non contengono backdoor