Storie Web martedì, Aprile 22
Notiziario

Pioverà o non pioverà? È sempre questo il dilemma di Pasquetta. Se alla fine vincesse il sole, magari con qualche nuvola, perché non tentare una passeggiata nei giardini oppure un picnic o ancora una visita culturale ad un museo?

Le esperienze preferite dagli italiani

Il 21 aprile 2025 si celebra Pasquetta, il lunedì dell’Angelo che segue il giorno di Pasqua e che per tradizione va festeggiato in compagnia tra scampagnate, gite fuori porta, visite ai musei, relax in spa e passeggiate tra i boschi ma anche un bel pranzo in casa con gli amici.

Pasqua e Pasquetta, per il pranzo la spesa quest’anno è da record

Ammonta a 2,1 miliardi la spesa degli italiani per imbandire le tavole della Pasqua 2025 che in otto casi su dieci hanno scelto di trascorrere in casa, propria o di parenti e amici. È il bilancio stimato da Coldiretti/Ixe’ per il pranzo pasquale che fa segnare il record da dieci anni a questa parte

Se la maggioranza assoluta degli italiani ha optato per le tavolate tra le mura domestiche, con una media di sei invitati – spiega Coldiretti –, un 11% si è recata in ristoranti e agriturismi. Per preparare il pranzo si sono impiegate circa 1,9 ore ai fornelli. Il piatto più presente sulle tavole restano le uova, che proprio nella Pasqua vedono il periodo di più alto consumo con circa 300 milioni di pezzi, seguite dalla carne di agnello servita in quasi la metà delle case (44%), oltre che di ristoranti e agriturismi, dove si è ritrovato mezzo milione di persone per festeggiare con la cucina contadina e le varie esperienze proposte, dall’enoturismo al birraturismo, solo per citarne alcune. Tra i dolci, la colomba risulta la più gettonata davanti all’uovo di cioccolato ma vanno forte anche i dolci fai da te, recuperando le ricette della tradizione regionale.  Sulla tavole non sono mancati gli avanzi che in molti casi vengono riutilizzati per i picnic di Pasquetta. Quest’anno, secondo Coldiretti/Ixe’, il 21% degli italiani ha programmato di mangiare all’aperto per il Lunedì dell’Angelo, anche se resta l’incognita delle previsioni meteo che potrebbe spingere a soluzioni differenti. 

La spesa media per il pranzo di Pasqua si attesta sui 38,81 euro a persona, 49,79 euro al ristorante, con valori più elevati tra i giovani (media 43,35 euro) rispetto agli adulti (media 37,03 euro) sottolinea Confesercenti-Ipsos. Una differenza che riflette probabilmente uno stile di consumo più conviviale da parte dei più giovani, che festeggiano spesso in gruppi di amici o in contesti allargati, contribuendo in modo attivo alla spesa per cibo e bevande e prediligendo prodotti particolari o di qualità. Le differenze si notano anche a livello territoriale. Nelle Isole, la spesa media sale a 41,58 euro, mentre nel Centro Italia si attesta su 39,40 euro. Valori simili si registrano nel Nord-Ovest (38,68 euro) e nel Sud (39,29 euro). Più contenuta, invece, la spesa nel Nord-Est, che si ferma a 35 euro tondi. Il dato più basso si osserva nel Centro-Nord, con una media di 33,65 euro. Non mancano, come ogni anno, gli estremi: una piccola parte degli intervistati dichiara una spesa contenuta, intorno ai 10 o 15 euro, ma c’è anche chi supera i 100 euro a persona. Tuttavia, si tratta di una minoranza: il valore mediano si concentra nella fascia tra i 20 e i 50 euro, che raccoglie circa la metà dei rispondenti.  

Eventi e esperienze a Milano 

Chi a Pasquetta intende rimanere a Milano ha diverse possibilità per rendere speciale la giornata. Innanzitutto nel quartiere di Brera si tiene la Fiera dell’Angelo con bancarelle di fiori, libri, abbigliamento e prelibatezze culinarie. Coloro che non vogliono rinunciare alla classica gita fuori porta, invece, possono organizzare una degustazione tra le cantine della Franciacorta, un pic-nic nel Parco dei Colli di Bergamo oppure una passeggiata tra le cascate e gli spazi verdi di Val Vertova, in provincia di Bergamo.

Gite fuori porta a Roma e nel Lazio

Se non ci si vuole spostare dalla Capitale a Pasquetta 2025 si può approfittare dell’apertura straordinaria dei musei statali. Per le classiche gite fuori porta si può andare alla scoperta della provincia di Viterbo, da Civita di Bagnoregio al parco dei Mostri di Bomarzo, mentre gli amanti della natura possono organizzare un pic-nic in Ciociaria oppure una passeggiata all’Isola di Liri, famosa per le sue cascate. 

A Napoli e in Campania

La Pasquetta napoletana sembra essere all’insegna dell’arte: oltre ai musei statali aperti. Per una scampagnata all’aria aperta si può scegliere il Parco Nazionale del Cilento o il Parco del Grassano, mentre coloro che non vogliono spostarsi troppo da Napoli possono fare una passeggiata al Lago Fusaro. Al Parco Gondar di Salerno, infine, si tiene il Festival di Pasquetta con spettacoli dal vivo e attività ricreative di ogni tipo.

Pasquetta in Toscana tra SPA e trekking

La Toscana è il luogo ideale per organizzare una Pasquetta all’insegna della natura e del relax. Gli amanti degli spazi aperti possono godersi una sessione di trekking nella Riserva Naturale di Vallombrosa, nel comune di Reggello oppure delle escursioni a cavallo o in bici al Parco di San Rossore, in provincia di Pisa. A Lamporecchio, in provincia di Pistoia, viene organizzata la tradizionale corsa ciclistica riservata ai giovani under-23, mentre gli amanti del vino possono darsi alle degustazioni nelle cantine della Val d’Orcia. Per gli amanti delle spa, ci si possono concedere trattamenti ayurvedici, percorsi detox e relax tra le campagne toscane.

Condividere.
© 2025 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.