Restano “stabili nella loro gravità” le condizioni di Thabet Suliman, il 23enne arabo con passaporto israeliano rimasto ferito nell’incidente della Funivia del Faito e ricoverato all’ospedale del Mare di Napoli.
Il paziente, fa sapere il bollettino medico diffuso dall’ospedale, permane in “condizioni critiche” e la prognosi resta riservata. Il giovane è stato sottoposto a intervento di chirurgia ortopedica.
Questa mattina “è prevista una rivalutazione clinico-strumentale e in mancanza di controindicazioni l’equipe medica valuterà la temporanea sospensione della sedazione per procedere alla valutazione dell’obiettività neurologica. Resta intubato per la protezione delle vie aeree e supporto ventilatorio; attualmente ventilato meccanicamente in sedazione profonda”, si legge nel bollettino.
Nell’incidente della Funivia del Faito, che ha provocato quattro vittime, è morta la sorella di Thabet Suliman, la 25enne Janan.
I due erano in vacanza in Italia così come i due turisti britannici Graeme Derek Winn e Elaine Margaret, marito e moglie di 64 e 57 anni. La quarta vittima è Carmine Parlato, 58 anni, macchinista dell’Eav che stava conducendo la cabina precipitata.