Italiano
English
Français
Deutsch
Русский
Español
L’industria aerospaziale italiana incassa un investimento da oltre 50 milioni di euro da GE Aerospace e rafforza le produzioni relative ai motori aeronautici. Le risorse destinate allo stabilimento Avio Aero di Rivalta, nel Torinese, è parte del piano di investimenti 2025 destinato agli stabilimenti europei del Gruppo, del valore complessivo di 78 milioni di euro. «Supporteranno l’aumento della capacità produttiva, l’acquisto di nuovi materiali e lo sviluppo di soluzioni innovative in Europa a vantaggio dei nostri clienti» scrive l’azienda in una nota.
All’Italia andranno 55,6 milioni di euro per la realizzazione di nuove celle prova e il potenziamento delle attuali, oltre a sostenere l’acquisto di impianti e macchinari aggiuntivi per soddisfare l’aumento della domanda, tecnologie ispettive avanzate per mantenere i più elevati standard di qualità e nuove attrezzature nei vari siti dedicati alla produzione di componenti e motori aeronautici. .
«Questi nuovi investimenti ci permetteranno di continuare a soddisfare le esigenze sfidanti dell’industria aerospaziale in Europa» ha sottolineato Riccardo Procacci, President and ceo di Propulsion & Additive Technologies–GE Aerospace. «Si tratta – aggiunge – dell’ulteriore dimostrazione del nostro impegno nel supportare il tessuto socio-economico dei territori in cui operiamo».
Le altre risorse andranno agli stabilimenti del Gruppo in Polonia (11,6 milioni), per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, oltre che per per miglioramenti infrastrutturali; in Repubblica Ceca (5,4 milioni), risorse destinate allo stabilimento di produzione di componenti e assemblaggio dei motori turboelica; nel Regno Unito (3,3 milioni) per configurare nuove aree di produzione di componenti; in Romania (2,3 milioni) per un nuovo macchinario destinato alla produzione di forme metalliche complesse.
L’obiettivo degli investimenti è aumentare la capacità produttiva degli stabilimenti europei, espandere alcuni siti e garantire la qualità dei prodotti aeronautici destinati ai velivoli civili e militari. Una parte delle risorse andrà inoltre allo sviluppo di componenti di nuova generazione, con tecnologie produttive innovative per migliorare efficienza, potenza e range operativo dei motori aeronautici attualmente in uso, tra queste nuove tecniche ispettive basate sull’intelligenza artificiale. Il piano di investimenti nel complesso porterà all’assunzione di 500 nuovi addetti.
