Un piano d’investimenti da oltre 500 milioni di euro per il triennio 2025-2027 di cui 220 milioni spesi nel corso dell’anno con una crescita del +47% sul 2024. È l’ora degli stanziamenti record per le società che gestiscono gli oltre 250 tra parchi di divertimento, acquatici e faunistici attivi in Italia in vista dell’apertura della stagione 2025 che avverrà poco prima di Pasqua.
Il mercato
«Il settore sta vivendo un ciclo favorevole con investimenti che superano le previsioni – spiega Luciano Pareschi, presidente dell’Associazione Parchi Permanenti Italiani che aderisce Federturismo-Confindustria -. I grandi operatori continuano a trainare il mercato e i parchi diventano delle vere e proprie destinazioni turistiche. Anche nelle realtà più piccole vediamo una significativa propensione al rinnovamento con nuove attrazioni e interventi strutturali». Parchi a tema che rafforzano competitività e attrattività dei territori non solo con nuove aree tematiche che offrono esperienze sempre più coinvolgenti e immersive. Parallelamente si innovano e rinnovano gli spettacoli dal vivo con animazioni e produzioni sempre più ricche mentre una quota dei budget, per complessivi 40 milioni per il 2025, sono spesi per l’efficientamento energetico con il potenziamento degli impianti fotovoltaici e l’ottimizzazione del consumo delle risorse idriche. Il giro d’affari del comparto, in alta stagione lavorano 60mila addetti tra fissi, stagionali e l’indotto, è di 2 miliardi di euro e ogni anno la sfida è offrire destinazioni rinnovate con eventi che attirano un pubblico il più possibile eterogeneo che arriva anche da oltre confine attirato dal mix vincente vacanza e divertimento.
«Il comparto, secondo gli ultimi dati Siae relativi al 2023, ha registrato 20 milioni di presenze e 350 milioni di incassi dalla vendita dei ticket e ha un giro d’affari con l’indotto di circa 2 miliardi – spiega Maurizio Crisanti, segretario nazionale dell’Associazione Parchi Permanenti Italiani -. I parchi sono un motore di sviluppo economico e occupazionale e tra dipendenti fissi, stagionali e lavoratori dell’indotto per complessive 60mila persone». Nel settore lavorano anche creativi, ingegneri, progettisti, esperti di sicurezza, team che creano esperienze, show e spettacoli.
Le novità della stagione
In Italia tra i big spender ci sono Gardaland dove Merlin Entertainments in occasione dei 50 anni del parco ha stanziato 24,5 milioni. Ancora una volta il parco italiano, ora guidato dall’ad Stefano Cigarini (ex Cinecittà World), sarà il primo dell’universo Merlin a proporre «Animal Treasure Island», anteprima sviluppata all’interno degli studios creativi della multinazionale di proprietà della danese Lego. Altre risorse sono destinate nell’area della sostenibilità e nuovi spettacoli dal vivo. «Dal 5 aprile inauguriamo la 50ª stagione di Gardaland Resort, destinazione unica nel panorama italiano, con una forte vocazione internazionale grazie alla nostra appartenenza al gruppo Merlin Entertainments, secondo più grande operatore di parchi a tema al mondo – spiega Stefano Cigarini, ad Gardaland -. Celebreremo questo straordinario traguardo con un equilibrio tra tradizione e innovazione, valorizzando ciò che ha reso Gardaland Resort un’icona del divertimento in Italia e nel mondo. Dal 1975, il parco è un punto di riferimento per famiglie e giovani.Quest’anno presenteremo un’offerta rinnovata e ancora più immersiva, a partire da Dragon Empire, una area tematica di ispirazione orientale disponibile già dal primo giorno di apertura. Grande attesa anche per il nuovo film “Prezzemolo e il mistero dei mondi nascosti” nel nostro cinema 4D, un’avventura imperdibile progettata appositamente per il parco. Nelle settimane successive, invece, ci sarà l’inaugurazione in anteprima mondiale di Animal Treasure Island, una proprietà intellettuale esclusiva di Merlin Entertainments, che si sviluppa su una nuova area di ben oltre 6mila metri quadri. Si tratta di un’esperienza in un’area completamente immersiva e innovativa, che coniuga tecnologia avanzata e narrazione coinvolgente per offrire ai nostri ospiti un’avventura straordinaria».
Il gruppo spagnolo Parques Reunidos, proprietari di Mirabilandia in Romagna, risponde con un budget di 20 milioni per creare la nuova area tematica «Nickelodeon land» che ospita i personaggi dei cartoons di Paramount. «È stato scelto di aprire questa area esclusiva per l’Italia con Mirabilandia a testimonianza del ruolo strategico che giochiamo nell’offerta di divertimento e promozione turistica nel nostro Paese» sottolinea Sabrina Mangia, managing director di Mirabilandia.