Collisione nel Mare del Nord tra una petroliera e una nave cargo. Scialuppe di salvataggio e un elicottero della Guardia Costiera sono stati chiamati a intervenire per la collisione avvenuta stamani che vedrebbe coinvolti una petroliera battente bandiera Usa, la Mv Stena Immaculate, che era all’ancora secondo Vesselfinder. L’allarme è stato dato poco prima delle 10 ora locale, le 11 in Italia.
Secondo la Bbc, la collisione è avvenuta al largo della costa dell’East Yorkshire, all’altezza di Hull. Stando a quanto riferito da due fonti alla rete britannica ci sarebbe un incendio a bordo della petroliera, mentre altre notizie parlano di fiamme che interesserebbero anche l’altra imbarcazione. La Bbc sottolinea come dai dati di MarineTraffic si noti come la petroliera coinvolta sarebbe la Stena Immaculate, all’ancora al largo di Hull dopo un viaggio iniziato dal porto greco di Agioi Theodoroi, e come alle 9.48 si rilevi la presenza del mercantile Solong, battente bandiera portoghese, che sembra entrare in collisione con la petroliera dopo essere salpato da Grangemouth, in Scozia, diretto a Rotterdam.
La compagnia svedese Stena Bulk ha confermato di essere proprietaria della petroliera, aggiungendo che batteva bandiera statunitense ed era gestita dalla Crowley. Non ha voluto commentare ulteriormente. Secondo la stampa, la nave da carico coinvolta è la “Solong” o “So Long” e appartiene alla compagnia tedesca Reederei Köpping.
Sono almeno 32 i marittimi rimasti feriti nella collisione. Lo riferisce la Bbc, citando fonti dei servizi di soccorso e aggiungendo che oltre 30 persone sono state finora portate a terra. La Guardia Costiera fa sapere dal canto suo di aver disposto valutazioni ad hoc per verificare l’impatto del “probabile inquinamento” causato dall’incidente.