Dopo una lunga e stancante passeggiata all’aperto, le zampe del nostro cane possono portare con sé molto più dei semplici ricordi e delle emozioni della bella giornata trascorsa insieme. Polvere, fango, residui di rifiuti, sostanze chimiche e anche batteri e virus possono talvolta nascondersi tra i cuscinetti, i peli e sotto le unghie, rappresentando un potenziale rischio sia per la salute del cane che per chi vive con lui in casa.
Mantenere pulite le zampe del nostro amico a quattro zampe è quindi una pratica e utile routine per garantire la sua igiene e per ridurre la diffusione di sporco e agenti patogeni in casa. Anche una semplice pulizia con acqua tiepida può essere spesso sufficiente per rimuovere la maggior parte dei residui indesiderati. Ma quanto spesso è necessario lavarle? E cosa succede se trascuriamo questa abitudine? Vediamolo insieme.
Le zampe del cane vanno pulite tutti i giorni? Quando è necessario
La pulizia delle zampe, naturalmente, non deve diventare un’ossessione. Se dopo una breve passeggiata intorno casa ci dimentichiamo di aver pulito le sue zampe, non accadrà nulla di irreparabile. Tuttavia, farlo soprattutto in alcune specifiche situazioni è una sana abitudine altamente consigliata. Dopo passeggiate in natura o su terreni fangosi o molto polverosi, per esempio, fango e sporco possono accumularsi facilmente tra i cuscinetti e il pelo, rendendo fastidioso il movimento e aumentando il rischio di infezioni e irritazioni.
Ma anche vicino casa, se abbiamo passeggiato per esempio su strade e superfici particolarmente sporche o trattate poco prima con alcune sostanze chimiche, può essere buona norma pulire le zampe del nostro amico al rientro. In città, infatti, marciapiedi e strade possono essere cosparsi di disinfettanti e detergenti per l’igiene urbana, oppure di sale antigelo e altre sostanze che possono irritare la pelle o risultare tossici se leccati.
Allo stesso modo, anche dopo una passeggiata in spiaggia è sempre meglio controllare e ripulire accuratamente le sue zampe. La sabbia può graffiare la pelle sensibile dei polpastrelli, mentre il sale marino può seccarla e causare irritazioni. Inoltre, le foglie e i frutti spinosi di alcune piante dunali possono facilmente rimanere incastrati sia nel pelo che sulla pelle, così come piccoli e fastidiosi frammenti di conchiglie, corazze e spine di invertebrati e altri animali marini.
Naturalmente, se il nostro cane ha una certa predisposizione a dermatiti o infezioni alle zampe, in questi casi dobbiamo rivolgerci al nostro veterinario, che potrebbe anche consigliare una pulizia più frequente e con prodotti specifici. Se poi la passeggiata si è svolta su superfici pulite e asciutte, una pulizia così accurata non è davvero necessaria ogni singolo giorno e dopo ogni uscita. Spesso è sufficiente anche solo una veloce spazzolata per rimuovere eventuali residui di polvere e sporco grossolano.
Cosa succede se non si puliscono le zampe del cane dopo la passeggiata
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/38/2025/02/iStock-1466569739.jpg?im=Resize,width=638;)
Ignorare l’igiene del cane e non pulire spesso le sue zampe, non significa automaticamente mettere in pericolo lui e chi vive in casa, ma ci sono alcuni rischi che è importante tenere in considerazione. L’accumulo di sporco nel tempo può per esempio favorire la proliferazione di batteri o funghi, aumentando il rischio di infezioni cutanee o interdigitali. Allo stesso modo, corpi estranei, pezzetti di plastica e altre sostanze, possono anche causare secchezza e micro-lesioni sulla pelle sensibile dei sui polpastrelli.
Inevitabilmente, che sia in strada o in natura, il cane può anche raccogliere polvere, allergeni e germi dall’esterno che possono poi finire sui pavimenti, sui tappeti e in generale in giro per casa, con possibili rischi anche per chi vive con lui, specialmente per bambini e persone allergiche. È bene ribadirlo: non è necessario pulire le zampe in modo ossessivo e dopo ogni singola passeggiata, ma in alcune circostanze e trascurarle per troppo tempo può comportare alcuni rischi sia per il cane che per la famiglia.
Come pulire le zampe del cane in modo sicuro
Per pulire le zampe del cane in modo efficace e soprattutto senza irritare la sua pelle, è importante scegliere i prodotti giusti e seguire qualche semplice accorgimento. Allo stesso modo, è altrettanto importate farlo senza infastidirlo o stressarlo troppo. Non tutti i cani amano lasciarsi manipolare le zampe, che sono comunque una parte del suo corpo molto sensibile e per lui anche vulnerabile. Vediamo innanzitutto cosa usare (e cosa no) per pulire le sue zampe in totale sicurezza.
Acqua tiepida e sapone delicato è il metodo più sicuro e naturale. Scegliamo un sapone adatto al pH della sua pelle, meglio se privo di profumi e additivi chimici. Le salviettine igienizzanti pensate appositamente per i cani, sono invece la soluzione più pratica e immediata soprattutto se siamo fuori casa. Devono essere naturalmente anallergiche, senza alcol e con ingredienti lenitivi come l’aloe vera. Anche una spazzola a setole morbide può essere molto utile per rimuovere il fango secco o lo sporco grossolano prima di lavare le zampe.
Ci sono poi alcuni prodotti o sostanze, che sarebbe invece meglio evitare. Prodotti aggressivi come candeggina, alcol o clorexidina possono infatti causare irritazioni, secchezza e reazioni allergiche. Anche l’aceto di mele, seppur naturale, è troppo acido per un uso quotidiano. Infine, vanno assolutamente evitati detergenti e prodotti per umani. Il pH della pelle dei cani è diverso dal nostro e l’uso di saponi non adatti può causare anche squilibri cutanei. Ecco come procedere:
- Preparate il necessario: bacinella con acqua tiepida, salviette o asciugamano pulito.
- Spazzolate leggermente le zampe per eliminare terra e polvere in eccesso.
- Immergete una zampa alla volta nell’acqua e massaggiate delicatamente tra i polpastrelli.
- Asciugate con un asciugamano morbido per prevenire irritazioni o screpolature.
Se usate le salviette, passatele delicatamente tra le dita e sui polpastrelli, senza bisogno di risciacquare. In conclusione, pulire le zampe del cane dopo la passeggiata è un’abitudine utile, ma deve essere seguita e praticata con buon senso, senza stressare eccessivamente il nostro amico a quattro zampe. Capire quando è necessario e come farlo nel modo più corretto e meno invasiva, ci aiuta però a mantenere il cane in salute e la casa più pulita, evitando inutili rischi per tutta la famiglia.