Mosca, «atti di terrore aereo? Da Tusk accuse infondate»
Il Cremlino respinge le accuse rivolte a Mosca dal premier polacco Donald Tusk secondo cui “la Russia aveva pianificato atti di terrore aereo, non solo contro la Polonia, ma contro le compagnie aeree di tutto il mondo”. “Questa non è altro che un’altra accusa infondata contro la Russia”, ha dichiarato il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov, secondo l’agenzia Interfax. “La Polonia è ben nota per queste accuse infondate e spesso cerca di mantenere la leadership su questa strada rispetto ad altri Paesi europei”, ha affermato ancora Peskov.
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha affermato il 15 gennaio che la Russia aveva pianificato atti di “terrore aereo” contro le compagnie aeree in tutto il mondo, accusando Mosca di aver organizzato sabotaggi e dirottamenti sul suolo polacco e altrove. Tusk lo ha detto a margine dei colloqui a Varsavia con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Non entrerò nei dettagli, ma posso confermare la fondatezza di questi timori, è che la Russia aveva pianificato atti di terrore aereo, e non solo contro la Polonia, ma contro le compagnie aeree di tutto il mondo”, ha detto Tusk ai giornalisti.