Foto di famiglia sotto l’albero di Natale: fan musulmani contro l’attaccante del Liverpool Salah

Una foto di famiglia davanti all’albero di Natale postata su Instagram. Il protagonista è il calciatore del Liverpool Mohamed “Momo” Salah che per questo scatto è stato preso (nuovamente) di mira dai suoi fan e ammiratori di religione musulmana che si sono sentiti offesi dalla celebrazione del Natale. Lo aveva già fatto nel 2023. Anche allora, la foto con la moglie Magi e le figlie Makka e Kayan era stata severamente criticata. 

“Mi hai deluso, fratello”, scrive uno dei suoi 63,7 milioni di followers. Un altro gli intima: “Cancellala subito”. “A questo punto sono solo deluso da te, fratello”, si legge ancora scorrendo i commenti. “Noi musulmani ti guardiamo con ammirazione e tu ci ricambi così”: qui la frase è accompagnata da tre emoji di pianto.  

C’è anche chi, sempre via social, interviene in sua difesa. “Buon Natale Mo. Ignora tutti questi idioti. Spero che tu e la tua famiglia passiate delle meritate vacanze”. E ancora: “In quella che è diventata una tradizione annuale il giorno di Natale, leggo e mi godo i commenti sul post per un’ora. Non delude mai”.

Al Cairo un murale dedicato a Salah (Getty)

La maggioranza però si schiera contro l’ex attaccante di Roma e Fiorentina. “Nonostante tutti gli avvertimenti, sei andato avanti e hai postato questa tua posa vergognosa. Che Allah ti protegga fino alla fine. D’ora in poi, non ti seguirò più su tutte le piattaforme e ti bloccherò. Sei vergognoso. Smetterò anche di guardare le partite del Liverpool, per sempre”, scrive un utente.

Un altro tifoso deluso prova a lanciare una “maledizione”: “Ricorda le mie parole: non segnerai alcun gol fino alla fine della stagione, per aver mancato di rispetto al nostro amato Profeta e all’intera comunità musulmana”. 

L’egiziano, musulmano praticante che poggia la fronte a terra e ringrazia Allah dopo i gol e va in pellegrinaggio a La Mecca, non risponde e va avanti per la sua strada, che per la Bbc dà un maggiore contributo all’integrazione delle comunità musulmane rispetto a tanti politici. In fondo, quando scende in campo spesso risuona il coro dei tifosi del Liverpool: “If he scores another two, then I’ll be muslim too”, ovvero “se ne segna altri due, diventerò musulmano anch’io”. 

Quest’anno il n.11 dei Reds è in forma smagliante avendo segnato 15 gol e servito 11 assist finora, il che significa che è in testa alla corsa per la Scarpa d’oro. 

Mohamed Salah dopo il gol (Getty)