

Vertice Trump-Zelensky domani a Mar-a-Lago per accelerare sulla pace in Ucraina, mentre le bombe russe colpiscono Kiev nella notte: ci sono feriti e danni. «Molto può essere deciso prima del nuovo anno», annuncia il leader ucraino, riferendo che al summit in Florida saranno collegati anche gli europei. Oggi intanto ci sarà una videochiamata tra il presidente Usa e quello ucraino con Von der Leyen e i leader europei. Sul tavolo il piano in 20 punti per porre fine alla guerra inviato anche a Mosca. Per Mosca «l’accordo è vicino, ma Kiev ed Europa vogliono affossarlo». La Russia si dice inoltre disposta a firmare «un patto di non aggressione reciproca con la Nato». Trump: «L’incontro andrà bene ma Zelensky non ha nulla di concreto finché non lo approvo io. Andrà bene anche con Putin, che sentirò presto»
Morto al fronte Kapustin, leader delle milizie russe filo-ucraine
Il comandante del Corpo dei volontari russi Denis Kapustin è morto sul fronte di Zaporizhzhia. Il gruppo è una delle milizie composte da russi che combatte per l’Ucraina. Lo ha riferito il Corpo dei volontari russi sul proprio canale Telegram, come riporta Ukrinform. «La scorsa notte, il nostro comandante, Denis Kapustin (WhiteRex), è morto eroicamente mentre svolgeva una missione di combattimento sul fronte di Zaporizhzhia. Secondo i dati preliminari, è stato ucciso da un drone», si legge nel messaggio. «Tutti i dettagli saranno resi noti in seguito, poiché le circostanze dell’accaduto sono ancora in fase di accertamento», ha sottolineato il Corpo dei Volontari Russi.
Attacco russo su Kiev, almeno otto feriti
Almeno otto persone sono rimaste ferite a Kiev a causa di un attacco russo. Lo denuncia il sindaco della capitale ucraina, Vitaliy Klychko, come riporta Ukrinform. Il sindaco riferisce di un incendio divampato nel distretto di Holosiivskyi e di detriti caduti nei distretti di Obolonskyi e Desnianskyi.
Kim scrive a Putin: «Condividuamo sangue, vita e morte»
Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha sottolineato come la sua nazione e la Russia abbiano condiviso «sangue, vita e morte» nella guerra in Ucraina, inviando gli auguri di Capodanno al presidente Vladimir Putin. Pyongyang ha inviato migliaia di soldati a combattere per Mosca, secondo le agenzie di intelligence sudcoreane e occidentali, mentre la Russia prosegue con la sua invasione dell’Ucraina, che dura da quasi quattro anni. Nel messaggio, pubblicato dall’agenzia di stampa statale Kcna, Kim ha affermato che il 2025 è stato un «anno davvero significativo» per l’alleanza bilaterale, consolidata dalla «condivisione di sangue, vita e morte nella stessa trincea».