Una giudice federale negli Stati Uniti ha nuovamente bloccato il provvedimento dell’Amministrazione Trump per escludere i nuovi studenti stranieri dall’Università di Harvard. Allison Burroughs ha accolto il ricorso dell’ateneo dell’Ivy League, presentato alla corte distrettuale del Massachusetts poche ore prima, e pronunciato un ordinanza restrittiva che blocca il piano del governo.

Mercoledì Donald Trump aveva firmato un ordine per sospendere immediatamente, e per sei mesi,i visti internazionali concessi agli studenti motivandolo con timori per la sicurezza nazionale. E’ così ripristinata la capacità dell’ateneo di far entrare nel Paese studenti stranieri per frequentare i diversi programmi fino al 16 di questo mese, quando è stata fissata una nuova udienza, ha reso noto il giornale di Harvard, Crimson.

Il ricorso di Harvard denuncia il tentativo dell’Amministrazione Trump di esercitare pressioni sull’istituzione con misure illegali di rappresaglia. “Con un colpo di penna, la segretaria del dipartimento per la sicurezza interna e il Presidente hanno provato a cancellare un quarto del corpo studentesco di Harvard, gli studenti internazionali che contribuiscono in modo significativo all’Università e alla sua missione e al Paese. Senza i suoi studenti internazionali, Harvard non è Harvard”, si legge nel ricorso. La stessa giudice aveva già pronunciato una prima ingiunzione a fine maggio, in risposta a un primo ricorso di Harvard in seguito a un provvedimento dell’Amministrazione per ritirare la certificazione Sevis concessa all’ateneo (Student and Exchange Visitor), il sistema che consente agli studenti stranieri di studiare negli Stati Uniti.

“Gli oltre 7.000 titolari di visti F-1 e J-1 di Harvard – e i loro familiari a carico – sono diventati pedine della crescente campagna di ritorsione del governo”, ha scritto Harvard giovedì.

Mentre il processo prosegue, Harvard sta elaborando piani di emergenza affinché studenti e visiting scholar possano continuare il loro lavoro presso l’università, ha dichiarato il presidente Alan Garber in un messaggio al campus e agli ex studenti.

Condividere.
Exit mobile version