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Le borse europee hanno aperto in modo debole e contrastato. Non è bastato a dare slancio ai mercati il dato sulla fiducia dei consumatori tedeschi che ha registrato un lieve miglioramento a marzo. In giornata usciranno anche i dati sugli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, ma le notizie più importanti arriveranno a fine settimana, con le borse chiuse per il venerdì santo, quando saranno diffusi gli aggiornamenti sull’inflazione americana e giapponese.
Nel frattempo Milano guadagna lo 0,20% circa, la migliore borsa del vecchio continente, mentre Parigi e Francoforte si muovono intorno alla parità e Londra cede quasi lo 0,30%.
In evidenza i titoli bancari, protagonisti della stagione dei dividendi che si sta avvicinando: tra aprile e giugno gran parte delle società quotate a Piazza Affari che hanno annunciato una cedola agli azionisti procederanno alla distribuzione di un controvalore complessivo vicino ai 34 miliardi di euro.
Seduta positiva per le borse asiatiche: Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,12%, in linea con Shanghai, mentre Hong Kong cresce di quasi un punto percentuale.
