Il governo metropolitano di Tokyo vara la settimana corta per combattere l’inverno demografico. L’ente che amministra la metropoli giapponese permetterà al proprio personale di lavorare per quattro giorni alla settimana in quello che si propone come un esperimento radicale per provare a invertire il basso tasso di natalità del Giappone.
Il programma, all’insegna del principio «four-on, three-off» che punta alla conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, arriva mentre la popolazione giapponese si avvia verso il 16esimo anno consecutivo di declino demografico.
Il progetto del governo di Tokyo, che partirà nell’aprile 2025, consente ai dipendenti di modificare il proprio orario di lavoro per liberare completamente un giorno a scelta ogni settimana. L’iniziativa punta ad andare incontro ai 160mila dipendenti dipendenti dell’amministrazione comunale la cui giurisdizione sovrintende alla vita di 12,5 milioni di persone. L’esperimento della settimana corta segue programmi simili di governi locali delle prefetture e delle città di tutto il Giappone.
E non ci si ferma qua. Il governo metropolitano di Tokyo punta infatti anche a rendere gratuiti gli asili nido per tutti i bambini in età prescolare a partire da settembre, secondo quanto ha annunciato la governatrice della città, Yuriko Koike, spiegando che la decisione mira a ridurre l’onere finanziario per le famiglie, estendendo la politica di assistenza gratuita per i secondogeniti e i figli successivi.