È la nuova edizione del Global Online Safety Survey pubblicato da Microsoft a far luce sulle abitudini ed esperienze di adolescenti e adulti riguardo alla sicurezza online. Dai dati registrati emerge che che il 59% degli italiani ha dichiarato di aver affrontato almeno un rischio online durante l’ultimo anno, una percentuale che sale al 62% tra i teenager evidenziando come i giovani siano più vulnerabili alle minacce in rete e quindi necessitino di strumenti più adeguati a proteggersi.

A tal proposito, a pochi giorni dal debutto di nuove funzionalità rilasciate da YouTube e Instagram per gli adolescenti, anche TikTok annuncia diverse novità che segnano un ulteriore passo in avanti per la tutela degli utenti più giovani.

Disponibile già da cinque anni a supporto dei genitori e tutori, lo strumento Collegamento Famigliare ora si potenzia offrendo nuove funzioni e consentendo una maggiore personalizzazione. Secondo quanto annunciato nel blogpost a cura di Adam Presser, Head of Operations & Trust and Safety di TikTok, le prima novità è la funzione Pausa dallo Schermo che consente ai genitori di bloccare l’accesso al social network in specifiche fasce orarie della giornata offrendo la possibilità di decidere quando è giunto il momento di prendersi una pausa. Inoltre, con Tempo di Riposare se un adolescente di età compresa tra i 13 e i 15 anni è su TikTok dopo le 22:00, il suo feed Per Te sarà automaticamente interrotto dal promemoria a schermo intero con una musica rilassante, pensato appositamente per favorire il relax e prendere consapevolezza dell’ora; l’integrazione di un elemento meditativo verrà introdotto nel corso delle prossime settimane.

Al fine di supportare un dialogo più consapevole e utile per lo sviluppo delle competenze digitali per una maggiore sicurezza online, i genitori possono monitorare i profili seguiti dal proprio figlio adolescente, i follower ed eventuali account che ha bloccato. Mentre tra pochi mesi, nel momento in cui un adolescente segnalerà un video che considera inappropriato, sarà possibile inviare contemporaneamente la notifica a un genitore, tutore o altro adulto di fiducia, anche se al di fuori del Collegamento Famigliare.

“Oggi registriamo un cambio di passo verso la tutela dei minori da parte di una piattaforma che da tempo ha intrapreso un percorso di attenzione e supporto ai ragazzi e alle famiglie. Certo, i rischi legati alla navigazione distorta o inconsapevole non saranno azzerati, perché la Rete non è un soggetto terzo, ma è fatta dagli esseri umani” afferma Ivano Zoppi, Segretario Generale Fondazione Carolina, e continua “Ci auguriamo che l’impegno di TikTok, protagonista di un percorso di trasparenza e dialogo sui territori assieme a Fondazione Carolina, possa diventare virale, stimolando tutti i soggetti interessati a mettersi in gioco per la sfida più importante dei prossimi anni, perché il benessere delle nuove generazioni passa necessariamente dalla qualità della loro vita online”.

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