Quattrocento nuove assunzioni a Mirafiori per produrre la Fiat 500 ibrida, con due turni a partire da febbraio dell’anno prossimo, e massima attenzione al Piano Italia, a partire dalla produzione della nuova Jeep Compass a Melfi e dell’ibrida della 500 a Mirafiori . Il ceo di Stellantis Antonio Filosa ha anticipato alcuni degli interventi che il Gruppo farà sul tessuto industriale italiano durante l’incontro con i sindacati che si è svolto a Torino.

Il numero uno del Gruppo ha ribadito la necessità di rivedere la regolamentazione Europea, che non tiene in debito conto della realtà del mercato e del contesto industriale. «Questo obiettivo è un obiettivo collettivo» ha sottolineato Filosa che ha chiesto il supporto dei rappresentanti dei lavoratori.

Il numero uno di Stellantis ha ribadito «con fermezza» l’impegno nei confronti dell’Italia e ha sostenuto il Piano Italia come un programma solido. Ma i sindacati hanno chiesto di rafforzare il piano industriale per gli stabilimenti italiani, come sottolinea il segretario della Fim Ferdinando Uliano, mentre la Fiom parla di una situazione grave per i poli italiani del Gruppo.

Durante l’incontro il ceo Filosa ha assicurato che una decisione su Termoli e sulla Gigafactory arriverà entro la fine dell’anno, e ha inoltre annunciato una partnership con Comau – storica realtà italiana nella quale Stellantis mantiene una quota di minoranza – sul fronte dello sviluppo di robot.

L’Ue si muove

Proprio nel giorno in cui Ursula Von der Leyen conferma la revisione entro l’anno del regolamento del settore auto, regolamento che prevede lo stop ai motori termici al 2035, e riapre all’uso di biocarburanti, il ceo di Stellantis torna a ribadire quali sono le necessità per il settore: neutralità tecnologica, misure per il rinnovo del parco auto, sostegno al segmento delle city ca e revisione dei target sui veicoli commerciali.

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