Storie Web sabato, Dicembre 7
Notiziario

Jannik Sinner si ritroverà di fonte a Carlos Alcaraz nella finale del Six Kings Slam, la ricchissima esibizione di Riad, in Arabia Saudita. Il tennista altoatesino, numero 1 del ranking Atp, si è imposto in semifinale su Novak Djokovic in tre set, 6-2 6-7 6-4 in 2 ore e 27 minuti di gioco mentre nella sfida ‘che parlava spagnolo’ Alcaraz ha avuto la meglio su Rafa Nadal in due set (6-3, 6-3) . Si torna in campo sabato prossimo sul veloce cemento dell’Arabia Saudita. 

Il primo set dell’azzurro

Nella prima frazione Sinner parte subito alla grande vincendo i primi tre giochi. Poi Djokovic tira fuori la grinta e vince due game, ma l’azzurro alla fine si aggiudica il set per 6-2.

Il secondo set dell’azzurro

Molto più equilibrato rispetto a quello iniziale, con il serbo che conquista i primi due game. Poi la rimonta del numero 1 del mondo che arriva al 3-2. Anche i giochi successivi sono un duello ad armi pari fino al 6-6, ma alla fine è il serbo a prevalere al tie-break.

Il terzo set dell’azzurro

Sul filo di lana, con Djokovic che passa inizialmente in vantaggio e Sinner lo insegue fino al 2-2. Il quinto game è infinito, dura più di 11 minuti per 16 punti in totale, alla fine se lo aggiudica il serbo con un ace.
Sinner però rimonta. Sul 3-3 entra allo stadio anche Neymar Jr, attaccante dell’Al-Hilal, accompagnato dai fischi del pubblico. E’ sul 4 a 4 che la sfida si scalda con l’altoatesino avanti di un game dopo aver ‘rubato’ il servizio a Djokovic che commette errori non ‘suoi’. 

“Mi sono innervosito, capita quando sei stanco”

Dopo la vittoria a fatica su Novak Djokovic, Jannik Sinner mostra tutta la sua soddisfazione nelle interviste di fine gara: “Contro Nole avevo giocato pochi giorni fa la finale a Shanghai. Siamo entrambi un po’ stanchi, ma abbiamo cercato di rimanere lì a lottare. Grazie a tutto il pubblico per averci sostenuto”. Avanti 4-3, Sinner ha subito il contro-break, ma non è andato nel panico. “Queste partite possono cambiare in fretta: Novak in quel momento ha sbagliato poco e ha giocato benissimo. Spero che la finale di sabato sia una grande partita”. Qualcuno pensava che questa fosse soltanto un’esibizione, ma quando in campo ci sono Sinner e Djokovic non è mai una partita banale. “L’abbiamo presa seriamente, cercando di dare il nostro meglio. Ci conosciamo molto bene, conosciamo la forza e la debolezza dell’altro. La mia calma? Oggi mi sono un po’ innervosito, mi capita quando sono stanco. Sono felice di avere un’altra chance sabato. Non mi sento freschissimo ma cercherò di dare il miglior spettacolo possibile per il pubblico”.

Mercoledì Jannik Sinner ha superato il russo Daniil Medvedev per 6-0, 6-3. “È stata una partita incredibile considerato che sono arrivato un paio di giorni fale parole di Jannik subito dopo la vittoria -. Ero curioso di venire qui, è un posto speciale. Questa esibizione è qualcosa di molto nuovo, spero che vi siate divertiti e che vi divertirete nei prossimi incontri. È la mia prima volta a Riad, ho avuto modo di vederla ancora poco. Ma la gente qui è molto carina, ci è stata vicina”.

Sinner: “Essere il numero 1 è speciale, è il risultato di tanto lavoro”

Sempre per Sinner, “arrivare numero 1 è stato un momento speciale. Ho lavorato e sto lavorando duro, è il risultato di tanti anni di lavoro. Anche la fine della scorsa stagione, la vittoria in Davis, è stata speciale. Vincere l’Australian Open 2024 mi ha dato molta fiducia, ma come dico sempre la cosa importante è continuare a migliorare”.

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