Il piano industriale di Baykar presentato, afferma Antonio Apa, coordinatore della Uilm Liguria, «ha rivelato importanti dettagli sulla strategia e sul futuro dell’azienda, con un focus sull’acquisizione della Piaggio Aerospace. L’interesse di Baykar per Piaggio è principalmente strategico: le due aziende operano nello stesso settore e Piaggio ha una forte esperienza nel campo aeronautico».

Piaggio P180 EVO Business Aviation.

Cinquantasei lavoratori verso la pensione

Il piano, prosegue Apa, «prevede di rilanciare Piaggio non per generare profitti immediati, ma per riavviare il business e produzione del P.180, entro due anni, trasferire la produzione dei droni a pilotaggio remoto a Villanova d’Albenga, dove avverrà anche la manutenzione dei motori. Non sono previsti licenziamenti, ma 680 lavoratori di Piaggio (su 740, ndr) entreranno a far parte della nuova società. Sarà cruciale riorganizzare la struttura industriale per ridurre i costi e ripristinare la rete commerciale, con un focus sul mercato Usa, attualmente perso».

Baykar, conferma il sindacalista, «investirà circa 40 milioni di euro nel 2025, ma si prevede che questa cifra sarà compensata da una perdita equivalente. Sono ancora in corso trattative per risolvere la situazione di 56 dipendenti in amministrazione straordinaria, con l’intenzione di accompagnarli alla pensione attraverso gli strumenti di legge. Infine, si prevede una visita del ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, a Villanova D’Albenga per discutere ulteriori dettagli e l’applicazione della golden power».

Fondata nel 1984, ricorda Apaa, «Baykar ha visto una rapida crescita, passando da 37 a 6mila dipendenti globali ed esportando droni in 35 Paesi. Il drone TB2, il loro prodotto di punta, ha contribuito al 90% delle vendite estere».

Il piano di Baykar per Piaggio Aero, si legge, in una nota della Fiom-Cgil di Genova, «sembra garantire l’unicità del sistema dei comparti motoristico, velivolistico e manutenzione» dell’azienda ma l’investimento iniziale non sembra sufficiente «a trovare da subito un nuovo equilibrio finanziario».

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