C’è chi parte nel weekend e chi sta preparando i bagagli per un viaggio che inizierà mercoledì o giovedi dopo avere festeggiato il capodanno. Gli italiani che hanno acquistato un viaggio organizzato, sia esso un pacchetto completo che dei semplici biglietti, in un’agenzia sono circa 1,3 milioni di cui 850mila puntano a una destinazione estera. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il trend delle prenotazioni evidenzia un leggero calo del 4%. Il motivo, secondo Assoviaggi – Cst, è da cercare nell’aumento della domanda del turismo globale che ha fatto crescere i prezzi dei biglietti aerei e dei servizi turistici. Rincari particolarmente avvertiti dalla clientela italiana a causa della minore capacità di spesa. Un fenomeno che penalizza le destinazioni della penisola e che favorisce quelle estere più competitive. Comunque tra coloto che si metteranno in viaggio i due terzi hanno scelto di partire a tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. Le destinazioni più gettonate sono le “classiche” destinazioni europee mentre sono in aumento le crociere, i viaggi di gruppo con guida – accompagnatore e i più costosi viaggi su misura. Bene anche i viaggi avventura, quelli con itinerari e percorsi sportivi per finire con i tour nei paesi bagnati dal Mediterraneo.
Tra le tante destinazioni a breve raggio all’estero spicca il conveniente Marocco che registra un forte aumento della domanda oltre alle capitali di Spagna, Francia, Austria e Regno Unito. Nel medio raggio le prenotazioni premiano l’Egitto con i suoi resort sul Mar Rosso mentre sono in calo le richieste per destinazioni più fredde come quelle della Scandinavia. Nel “lungo raggio” spiccano Caraibi, Stati Uniti, Thailandia, Giappone, Vietnam, anche queste destinazioni in aumento rispetto al 2023. Non sono mancate, inoltre, richieste per Madagascar, Argentina, Seychelles, Sudafrica e Australia, così come le Maldive, Kenya, Zanzibar, Tanzania, Messico e Mauritius. Per chi rimarrà in Italia tra tutte le regioni più seelte svetta il Trentino-Alto Adige. Seguono Toscana, Campania, Lazio, Sicilia e Veneto.
