Storie Web mercoledì, Dicembre 24
Pellegrinaggi, in ripresa quelli verso la Terra Santa

Pellegrinaggi verso la Terra Santa, mese dopo mese ecco i segnali di una ripresa. A dicembre si stima che dovrebbero entrare in Israele circa 2.500 turisti contro i 2.400 di novembre e i 2.100 dell’ottobre 2025. Il trend è positivo ma si rimane ben distanti dagli oltre 15mila turisti arrivati nel novembre 2022. Secondo il ministero del Turismo di Tel Aviv a dicembre nel paese complessivamente arriveranno circa 130mila turisti di cui circa 40mila saranno turisti cristiani in visita e per pregare nei luoghi santi. Il ministero del Turismo ha così deciso di investire per migliorare le infrastrutture e le decorazioni di Nazareth con la realizzazione di una nuova illuminazione, fuochi artificio e altri interventi. Si investe anche nel marketing turistico e negli eventi natalizi. «Il pellegrinaggio rappresenta un mezzo di incontro tra le comunità e di supporto al mondo del turismo di tutta l’area. Il ritorno di questo trend è da auspicarsi come inizio della ripresa e della ripartenza» rimarca Kalanit Goren, direttrice dell’Ufficio nazionale Israeliano del Turismo.

A Nazareth per Natale sono previste processioni centrali e festive, considerate eventi chiave sia per il turismo in entrata che per quello interno. Inoltre, tramite la società per lo sviluppo della Città Vecchia di Acri e di Nazareth, il ministero sta organizzando un mercatino di Natale nel Cortile delle Sale dei Cavalieri di Acri. Il ministero del Turismo mantiene contatti regolari durante tutto l’anno con i responsabili delle confessioni cristiane in Israele. Per Natale, il Direttore Generale del Ministero, Michael Izhakov, insieme a Rakefet Levy, Vicedirettore Generale di Tourism Experience e altri rappresentanti, ha incontrato personalità di spicco delle confessioni cristiane in Israele, inclusi i leader della Chiesa, per accoglierli e consegnare loro un regalo natalizio.

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