Orsini: attaccare contratti pirata, guardare produttività. Rimettere in discussione Jobs act sembra una pazzia

«Sul tema degli stipendi si può fare sempre meglio. Serve sedersi e spero di incontrare le sigle sindacali, così come abbiamo fissato il 26, con cui parlare di contratto e produttività. Sui contratti ci sono sfide nuove, come ad esempio l’intelligenza artificiale. Bisogna affrontare il trema degli incidenti sul lavoro incrementando la prevenzione, dobbiamo attaccare i contratti pirata e guardare alla produttività». Lo ha detto il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, nel corso dell’assemblea congiunta di Confindustria Piemonte e Confindustria Novara Vercelli Valsesia.

Orsini: rimettere in discussione Jobs act sembra un pazzia

Alla vigilia dei referendum sul lavoro dell’8 e 9 giugno Orsini ha chiosato: «Il voto è segreto. Ci sono alcuni temi, come ad esempio il Jobs act, che rappresentano un salto nel passato. Rimettere in discussione questo tema mi sembra una pazzia».

Sul Pil preoccupazione sono dazi e incertezza

Capitolo crescita. «Lo 0,6% di Pil (l’odierna stima di crescita dell’Istat nel 2025, ndr) era la nostra previsione. La preoccupazione è il capitolo dei dazi. E’ vero che ci sono prodotti che non avranno questo problema ma c’è il tema dell’incertezza che crea pericoli e che può colpire alcuni nostri settori che già soffrono. Il vero tema è fare presto nella negoziazione» ha spiegato il presidente di Confindustria

Non parlare solo di armi, industria sia al centro

«Sui fondi relativi alla questione del riarmo noi abbiamo detto come la pensiamo alla nostra assemblea» ha aggiunto Orsini, per il quale «non si può parlare solo di sforare il patto di stabilità per le armi. La discussione non può riguardre solo le armi, credo che invece l’industria deve essere posta al centro e su questo serve puntare su ricerca e sviluppo»

Quanto al tema del costo dell’energia, particolarmente caro a Confindustria, serve il «coraggio di tutti. Non ci possono essere divisioni politiche. Bisogna correre per fare in modo che una energia che ci consente di avere una produzione continua debba essere messa a sistema»