In Portogallo-Slovenia l’arbitro italiano si prende la scena quando rimprovera in maniera plateale CR7 per aver sistemato la palla su punizione più avanti rispetto al punto di battuta.

Il rimprovero di Orsato a Cristiano Ronaldo, la reazione del campione portoghese.

È il 37° minuto del primo tempo della sfida tra Portogallo e Slovenia negli ottavi di Euro 2024. Cristiano Ronaldo s’incarica di battere una punizione in posizione defilata, sulla sinistra dell’area di rigore, quasi un corner molto avanzato. Ha accanto a sé Bernardo Silva, sistema la palla e divarica le gambe, si prepara a calciare ma viene interrotto dall’arbitro italiano, Daniele Orsato, che esce dal perimetro gli va incontro, si avvicina alla sfera e, nel rimproverarlo per averla piazzata più avanti dell’effettivo punto dove è stata commessa la scorrettezza, lo bacchetta per quella che è una furbata palese.

Perché Orsato ha richiamato Cristiano Ronaldo

La domanda che molti utenti sui social si sono fatti è stata: Orsato avrebbe tenuto lo stesso comportamento, avrebbe agito con tanta premura anche se di fronte ci sarebbe stato un altro calciatore meno noto? E si sarebbe anche lasciato sfuggire quel labiale che ai più è parso come un’espressione di disappunto? Qualcuno ha anche azzardato che fosse un’esclamazione colorita. Questione di interpretazione.

Non c’è stato bisogno di interrogarsi molto sulle intenzioni del direttore di gara. Il non verbale, la postura e la mimica sono chiarissime: si mostra spazientito, allarga le braccia, gli lancia un’occhiataccia di biasimo. E deve essere stato davvero sorpreso in negativo da quel trucchetto (o, almeno, lo ha ritenuto tale) che il cinque volte Pallone d’Oro aveva escogitato con la complicità del compagno di nazionale per rubare qualche metro.

La canzone dimenticata di Cristiano Ronaldo: perché il campione portoghese incise “Amor mio”

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La reazione di CR7 al rimprovero dell’arbitro: guarda in telecamera, lo indica

La reazione di CR7? Lo guarda divertito, è un sorriso ironico a mo’ di sfotto’. Lo indica, gli punta l’ìndice e sembra alludere al comportamento dal fenomeno del fischietto di Serie A. Come a dire: bravo, ti sei ritagliato il tuo momento di celebrità dinanzi alle telecamere. Anche nel suo caso la dialettica del corpo vale più di mille parole. Ronaldo appare divertito prima si rivolge direttamene a Orsato, guardando fisso nella sua direzione, poi alza lo sguardo perché sa di essere di ripreso dalle telecamere e la sua immagine in quel momento è in diretta. E allora prosegue sulla falsariga del copione interpretato in quegli istanti: Bernardo Silva mette le mani tra i capelli e sbuffa per quell’eccesso di zelo del direttore di gara, CR7 continua a sorridere e a fare il verso all’ufficiale di gara.

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