Operazione della Polizia postale – coordinata dalla procura di Roma – contro il gruppo di hacker russi Noname057(16), responsabile dal 2022 ad oggi di migliaia di attacchi verso siti governativi, della pubblica amministrazione, di infrastrutture di trasporto pubblico, istituti bancari, sanità e telecomunicazioni in diversi Paesi europei, tra cui l’Italia. Le indagini, coordinate a livello internazionale da Eurojust ed Europol, hanno consentito di identificare numerosi aderenti al gruppo, svelando chi si celava dietro ai server remoti, agli account Telegram e ai pagamenti in criptovaluta riconducibili alla crew. Cinque mandati di arresto internazionali sono stati emessi nei confronti di cittadini russi, 2 dei quali ritenuti vertici dell’organizzazione. Più di 600 server in vari Paesi sono stati disattivati ed in parte sottoposti a sequestro.
Tendenza
- Bloomberg: «John Bolton è stato incriminato»
- Buchmesse di Francoforte, dall’autobiografia di Papa Francesco al libro di Saviano: i 10 titoli più venduti nel 2025
- Meloni a Landini: “Mi ha definito cortigiana, è obnubilato da rancore”. Lui: “Giudizio politico”
- Laguardia: “Un errore affossare il project finance: è la strada per rianimare i progetti non realizzati del Pnrr”
- Vaticano: in Italia resistenza nell’affrontare gli abusi
- Sciare senza neve si può, anche in città
- Il business del ghiaccio: via alla Davos dell’Artico con 60 Paesi e 2mila partecipanti
- Quasi il 40% degli attacchi cyber in Italia coinvolge strumenti di AI
Storie Web
venerdì, Ottobre 17