“Non siamo preoccupati” dal negoziato sui conti pubblici che si aprirà con la Ue, “ma siamo convinti e consapevoli, e il ministro Giorgetti lo ha ribadito in tutte le circostanze, che il governo farà la sua parte e sosterrà, all’interno di un quadro di regole di carattere generale, le esigenze e le peculiarità del nostro Paese”: lo ha detto il ministro degli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, a margine della Festa dell’Europa organizzata al Campidoglio dalle rappresentanze delle istituzioni europee in Italia. “Vorrei ricordare come elemento integrativo che nella fase in cui è stato sospeso il Patto di stabilità, per la pandemia e per la guerra poi, il nostro Paese ha aumentato la spesa pubblica di circa 300 miliardi di euro. È un tema di cui si parla poco ma su cui bisognerebbe riflettere molto”, ha aggiunto.
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