Pesanti accuse a Le Iene dell’avvocatessa nei confronti del governatore della Puglia: “La mia segretaria mi ha visto sconvolta. Sono salita in auto e ho iniziato a piangere”. Ai microfoni della trasmissione Emiliano ha dichiarato che Dell’Olio dovrebbe dimostrare davanti all’Autorità Giudiziaria le sue affermazioni.

Le accuse di Nancy Dell’Olio nei confronti di Michele Emiliano rischiano di creare un caso nel mondo politico italiano, in particolare quello pugliese. L’ex “ambasciatrice” nel mondo della Puglia ha rilasciato le sue dichiarazioni al programma Le Iene in cui parla del rapporto con il presidente della Regione Puglia, di fatto accusando quest’ultimo di atteggiamenti equivoci nei suoi confronti, in u quadro di confusione dei piani e dei normali rapporti in ambito istituzionale.

La denuncia a Le Iene di Dell’Olio

Il caso dell’ex ambasciatrice di Puglia promozione e del mancato rinnovo del suo contratto starebbe infatti agitando la politica pugliese e nel corso della puntata de Le Iene di questa sera, 11 marzo, verranno svelati nuovi particolari, soprattutto riguardo a un’occasione precisa: la cena del 29 maggio 2019, durante la quale sarebbero stati definiti i termini di un bando che sarebbe stato ‘fatto ad hoc per lei’, come sostiene l’avvocata Dell’Olio.

Nel dettaglio, quello in questione era un evento politico finalizzato all’organizzazione della campagna elettorale delle Regionali 2020. Qui sarebbe avvenuto l’incontro tra Emiliano e l’avvocata, che spiega: “Al termine della cena ci siamo spostati sui divanetti per bere qualcosa. Lì il presidente trasforma il tono del nostro incontro, dato probabilmente l’orario dopo cena con un drink. E ci ha provato in quell’occasione. In maniera che a me ha spiazzato…. Ha preso la mia mano e ha cercato di baciarmi!”. Avance che, a detta di Dell’Olio, sarebbe continuate anche fuori dal locale: Mi ha chiesto se volevo andare a casa sua, ma siccome non era il caso, ho detto di no. E aveva degli atteggiamenti insistenti, gli ho detto che dovevo rientrare”.

La donna che ha accusato Jay Z di stupro ha ritirato la denuncia e spiega: “Mi sta terrorizzando”

La gravità della questione, spiega Dell’Olio, corrisponde al fatto che il tutto sarebbe avvenuto a ridosso della pubblicazione del bando per l’agenzia del turismo Pugliapromozione sul bollettino ufficiale, datato 30 maggio 2019: “Non stiamo parlando solo di un uomo e di una donna, ma di due persone che stavano intraprendendo una collaborazione, e anche importante”. Stando al suo racconto, testimoni dei fatti almeno tre persone: “La mia segretaria mi ha visto sconvolta. Sono salita in auto e ho iniziato a piangere, piangere e piangere […] Ho un diario dove annoto tutto. Questo il presidente Emiliano non lo sa”. La donna, che come avevamo già scritto in questo articolo ha deciso di denunciare il governatore della Puglia. L’antefatto della vicenda è la promessa fatta da Emiliano a Dall’Olio di rinnovare il contratto come “ambasciatrice” della Puglia nel mondo. Promessa poi non mantenuta, a detta della donna: “Mi hanno presa in giro. C’è stata malafede”, ha denunciato la donna al Corriere del Mezzogiorno venti giorni fa.

La risposta di Emiliano

Il diretto interessato, Michele Emiliano, ha a sua volta negato tutto con forza. Il governatore della Regione Puglia, ai microfoni della trasmissione, ha dichiarato che l’avvocata dovrebbe dimostrare davanti all’Autorità Giudiziaria le sue affermazioni: “Mi dà la possibilità di ricevere questa tesi formalmente? Lei ha detto che mi deve denunciare, no? Aspetto questa denuncia. Non ho niente per cui scusarmi. E forse ma no, non mi permetterei di chiedere a una signora le scuse“.

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