Botta e risposta teso, al Senato, tra maggioranza e opposizione sulle parole della senatrice del M5s, Alessandra Maiorino, che rivolgendosi alla premier Giorgia Meloni – in Aula, dopo le sue comunicazioni sul Consiglio Ue – l’ha definita “cheerleader” del presidente statunitense Trump, provocando le proteste dai senatori di centrodestra e facendo intervenire più volte il presidente La Russa per calmare gli animi.
Riferendosi alle dichiarazioni della premier, Maiorino ha detto: “Anche oggi l’abbiamo dovuta vedere nelle vesti dicheerleader (e spero che cheerleader si possa dire e che nessuno insorga) del presidente di un altro paese, invece che mantenere la schiena dritta e fare la capo del governo dell’Italia, lodando semplicemente Trump”. Dall’altra parte dell’emiciclo si sono sentite voci e urla interrompendo l’intervento di Maiorino e a sua difesa si è schierato Marco Croatti dei 5Stelle, alzando la voce. A quel punto è intervenuto La Russa dicendo che “non c’è stato dileggio, può dispiacere ma nessuno sta disturbando l’intervento della senatrice”. E ha continuato:”Il tentativo di creare tensione oggi non funziona, l’aula è tranquilla…”, ma poi, visto che continuava il battibecco, ha invocato “un po’ di serietà” e a Croatti ha detto: “Senatore, non la espello, non ci provi!”.