Metti una ragazzina con un sogno più grande della malattia genetica che la affligge dalla nascita; un Presidente della Repubblica che è anche il nonno saggio e amorevole che tutti vorremmo avere e che si presta ad interpretare se stesso in un cortometraggio; un gigante del cinema italiano di nome Francesca Archibugi e che fa da regista al sogno che si realizza.
Il risultato è il cortometraggio “Una Giornata Pazzesca”: il regalo di Natale che Telethon ci offre in occasione della sua 35 esima maratona annuale di raccolta fondi che termina domenica 22 dicembre 2024.
L’opera di Fandango con Rai Cinema vede protagonista Maria Vittoria, una bambina di 10 anni affetta da atrofia muscolare spinale (SMA): una rara malattia genetica, che colpisce 1 neonato ogni 10mila.
Come tutte le ragazzine, anche Mavi si proietta nel futuro e sogna di diventare una famosa giornalista. E nel corto, diretto dalla Archibugi e da lei stessa definito un’esperienza eccezionale, quel sogno diventa realtà quando intervista Sergio Mattarella, il Presidente della Repubblica italiana che per la prima volta compare in un’opera cinematografica interpretando se stesso.
“Una Giornata Pazzesca” sarà proiettato in 80 sale del circuito UniCi, oltre a essere disponibile su piattaforme digitali come RaiPlay, Fandango.it e il canale YouTube di Fondazione Telethon.