Storie Web venerdì, Aprile 25
Notiziario

Dopo due anni in caduta libera la produzione di biciclette in Italia si stabilizza, chiudendo il 2024 in lieve progresso rispetto all’anno precedente e tornando al di sopra della soglia dei due milioni di pezzi, livello toccato nel 2023 e prima di allora solo nel lontano 1975. Stabili anche le vendite, a 1,35 milioni.

I dati dell’associazione nazionale di categoria Confindustria Ancma evidenziano comunque in termini produttivi un andamento divergente tra due ruote “muscolari”, in progresso solo dell’1,2% a 1,705 milioni di unità e le Ebike, che invece crescono di 17 punti a quota 340mila. Se in questa categoria i volumi sono a ridosso del massimo storico (380mila pezzi nel 2022), la stabilizzazione del settore tradizionale avviene invece su livelli drasticamente inferiori rispetto ai picchi recenti, con il massimo storico di 2,9 milioni di biciclette realizzate nel 2021 sull’onda della spinta post-Covid e soprattutto degli incentivi connessi. Valore coerente con le indicazioni Istat, che vedono la produzione industriale di settore a fine anno a quota 57, dunque 43 punti al di sotto dei valori 2021. C’è in generale ancora da smaltire la corsa del 2020-2021, che ha portato a picchi produttivi poi non tradotti completamente in vendite, con il risultato di saturare i magazzini di aziende e rivenditori.

Al di là delle oscillazioni annuali, è evidente il trend di lungo periodo che porta le biciclette a pedalata assistita a svolgere un ruolo di mercato sempre più importante: se nel 2016 la produzione nazionale per questa categoria arrivava a poco meno di 24mila unità, l’1% dei volumi del settore, oggi siamo ad una quota di produzione di quasi il 17%.

Mercato complessivo che oggi, tra bici e accessori, arriva a valere 2,6 miliardi di euro, più elevato dei valori pre-Covid per effetto del peso maggiore delle Ebike ma comunque in discesa dai picchi 2022, quando aveva toccato i 3,2 miliardi. Guardando alle vendite in Italia, sia per le bici muscolari che per quelle elettriche i volumi rispetto al 2023 sono stabili (in totale 1,35 milioni di pezzi), mentre nel caso di queste ultime è in forte crescita l’export, in progresso del 28%. Più bici vendute all’estero ma a valori più bassi, tenendo conto di un export 2024 che per la categoria vale 153 milioni, in lieve calo rispetto all’anno precedente. Da rimarcare comunque il miglioramento del saldo commerciale, che nel complesso balza da 21 a 175 milioni di euro.

Così come per la produzione, anche il trend recente delle vendite ci ha allontanato dai picchi del passato, in particolare per le biciclette muscolari. Dal 2019 ad oggi il trend di vendita dei due segmenti è opposto: -29% per le tradizionali, +40% per le Ebike.

Condividere.
© 2025 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.