La Fifa ha assegnato ufficialmente all’Arabia Saudita l’organizzazione dei Mondiali 2034, unica candidata in lizza: si giocheranno in inverno come in Qatar.
La Fifa ha ufficializzato l’assegnazione dei Mondiali 2034 all’Arabia Saudita: per la prima volta in assoluto il Paese mediorientale ospiterà la competizione calcistica più importante di tutte e non ci sono stati rivali nel momento della presentazione delle candidature. La scelta infatti non è stata complicata, dato che i sauditi erano gli unici presenti in lizza per organizzare il torneo che si giocherà fra meno di dieci anni.
È un altro passo in avanti decisivo per la federazione che punta ad avere un ruolo di rilievo nel calcio mondiale. Dopo aver implementato il campionato nazionale con i mercati faraonici e l’arrivo di grandi calciatori provenienti dalle migliori squadre d’Europa, il calcio saudita si prepara alla sua consacrazione che avverrà proprio con la Coppa del Mondo che potrebbe essere giocata in inverno, proprio come successo in Qatar. Ufficializzate anche le sedi dei Mondiali 2030, quelli del centenario: si terranno in Argentina, Paraguay, Uruguay, Marocco, Portogallo e Spagna.
L’Arabia Saudita si aggiudica i Mondiali
Per la rotazione continentale a organizzare i Mondiali doveva essere una nazione appartenente alla confederazione asiatica e oceanica e sotto questo punto di vista nessuno ha retto il passo dell’Arabia Saudita: Indonesia e Australia hanno ritirato in fretta le proprie candidature e i sauditi sono rimasti gli unici in gioco, con infrastrutture in grado di ospitare un torneo così importante. Negli ultimi anni si sono aggiudicati una fetta importante di ogni sport (dai motori passando per il tennis) e il calcio è il culmine di questo progetto.
Sorteggio Mondiale per Club, le avversarie di Inter e Juve ai gironi: squadre, orario e dove vederlo in TV
Il dossier proposto dall’Arabia Saudita prevede 15 stadi ultramoderni, distribuiti tra le principali città del Paese. Proprio come accaduto in Qatar, anche in questo caso i Mondiali saranno giocato in inverno o in autunno inoltrato: l’estate saudita è torrida e sarà quindi necessario fermare nuovamente i campionati nel cuore del loro svolgimento, anche se tutto dovrà essere bilanciato con l’inizio del Ramadan che nel 2034 comincerà l’undici novembre.