Un tour completamente sold-out, un pubblico pronto ad accompagnarla anche sul palco e il futuro con Hello Kitty: il racconto del concerto di Anna alla Casa della Musica di Napoli.
Anna, via Comunicato Stampa
C’è un processo di affiliazione nella musica K-pop, che lega la band alla sua fan base, che viene tradotto con il termine “army”. Un “esercito” che segue tutte le quotidiane trasformazioni delle star, instaura un rapporto quasi materno, in modalità difensiva verso tutto ciò che non segue la narrazione principale. In questa army, ci sono anche codici identificativi, sia linguistici che estetici, una protesi autogeneratasi nel tempo attraverso la mediazione tra artista e il proprio pubblico. E in quest’esercizio, in Italia, ci sono pochissimi artisti in grado di aver instaurato con il pubblico una dimensione del genere. Lo si nota affacciandosi nella Casa della Musica di Napoli, lo scorso 8 ottobre, quando ospite per la prima data del suo club tour (dopo la data zero di Padova) c’era Anna. La giovane autrice spezzina è riuscita nell’intento di somministrare quotidianamente il termine “baddie” e costruirgli un immaginario visivo, a tal punto che ragazzine dagli 8 ai 16 anni sono completamente emerse nel suo mondo.
Il rapporto con il pubblico, uno dei segreti di Anna
C’è una tale sovrapposizione con la cantante sul palco che anche chi non fa parte dello spettacolo, riesce a partecipare da protagonista. È il caso di un giovane “bad boy“, riconosciuto dal palco dalla stessa Anna per aver festeggiato la sua laurea a tema Baddie. Ma c’è anche la ricerca tra il pubblico del nuovo Lazza per l’interpretazione di BBE (per la strofa di Lazza). “Andrea”, questo il nome del ragazzo salito sul palco, sembra quasi non aver timore nell’affrontarlo, nello sposarsi con la coreografia, provando a chiudere anche alcune doppie della cantante. La prova diventa nient’altro che l’ennesimo tentativo di coinvolgere il pubblico, di renderlo presente e consapevole del suo impatto nella creazione di un momento spettacolo. Un gioco che si innesta anche attraverso le coreografie di ballerini, non professionisti, che si riallacciono fisicamente a come queste canzoni vengono utilizzate su TikTok. C’è partecipazione, ma c’è anche una nuova categoria di pubblico, quella dei genitori, che sempre meno si isola e cerca di integrarsi nel pubblico.
La baddie-era e il futuro con Hello Kitty
Ma ci sono anche tanti momenti musicali, dalla strofa acappella in Bikini di Guè cantata dalla stessa Anna, all’arrivo di Young Snapp per Shawty. Come ci si poteva immaginare, la voce di Anna scompare nei brani più riconosciuti: da Vieni dalla Baddie a TT LE GIRZ, passando per 30° ed Hello Kitty. Proprio quest’ultimo fa traballare la struttura costruita fin qui da Anna, un brano che sembra proiettare più un possibile futuro della cantante, legata anche alla musica house, che appartenere all’album Vera Baddie. E se il “cringiometro” per l’esibizione con Bando rimane inalterato, anche se restituisce un’immagine sicuramente più lontana dei soli cinque anni passati dall’uscita della canzone, è perché in questo tempo Anna è riuscita a costruire un forte senso di riconoscibilità. Insomma, è ormai innegabile l’esistenza di una baddie-era.
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Il Club Tour di Anna
Qui le date del Club Tour 2024 di Anna.
- Mercoledì 13 novembre 2024 – Torino, Teatro Concordia SOLD OUT
- Venerdì 15 novembre 2024 – Torino, Teatro Concordia SOLD OUT
- Lunedì 18 novembre 2024 – Milano, Fabrique SOLD OUT
- Martedì 19 novembre 2024 – Milano, Fabrique SOLD OUT
- Giovedì 21 novembre 2024 – Milano, Fabrique SOLD OUT
- Sabato 23 novembre 2024 – Molfetta (BA), Eremo Club SOLD OUT
- Martedì 26 novembre 2024 – Milano, Fabrique SOLD OUT
- Mercoledì 27 novembre 2024 – Bologna, Estragon SOLD OUT
- Sabato 30 novembre 2024 – Roma, Atlantico SOLD OUT
- Domenica 1 dicembre 2024 – Roma, Atlantico SOLD OUT