“Sono fiducioso di potere unire, con la mia candidatura, le opposizioni a questa destra. Il sostegno che ho già ricevuto da partiti e gruppi dà l’idea della potenziale trasversalità della mia figura che permette di andare oltre il recinto dei partiti e delle coalizioni”. Lo ha dichiarato Marco Cappato, candidato alle elezioni suppletive del Senato a Monza, questa mattina durante la conferenza stampa di presentazione del comitato e del simbolo elettorale. “Il Comitato che si è costituito a sostegno della mia candidatura ha già iniziato a lavorare sul territorio grazie ad una preziosa rete di volontari e finanziatori. Non abbiamo grandi apparati di partito, come quelli su cui può contare per esempio Galliani, ma già ad agosto sono oltre 450 le persone che hanno dato la propria disponibilità a fare i volontari e le volontarie per questa campagna. E su un bilancio preventivo della campagna di circa 200.000 euro per giocarci la partita, al momento ne abbiamo raccolti, in poche settimane, già 60.000.
E’ stata una partenza importante ed è grazie a questi primi e importanti sostegni che sarò candidato”. Il programma verrà presentato al deposito della candidatura il 17 settembre, “nel frattempo iniziamo un giro di ascolto sul territorio, di raccolta di idee, proposte e disponibilità in tutti i 55 comuni di Monza e Brianza. Domenica, per esempio, sarò a Limbiate, Vimercate e Muggio’. Il messaggio della campagna è ‘La Brianza che Cambia l’Italia’. E’ una promessa che parte dalla mia storia. Anche nei 14 anni fuori dal Parlamento abbiamo cambiato le regole del nostro Paese, non sono sul fine vita, ma anche sulle barriere architettoniche, sulla fecondazione assistita, sulla firma digitale, sulle riforma di politica internazionale. Penso di avere dimostrato di riuscire, con l’Associazione Luca Coscioni e Eumans, a cambiare le cose anche senza avere il potere istituzionale di farlo. Ora sui temi che porto avanti da tempo, alcune battaglie sono a rischio per cui credo sia importante riuscire a farlo con la forza di essere dentro le istituzioni”.

Cappato: “Su intercettazioni prendo atto parole di Mantovano”
“Non ne voglio parlare perché non ho novità. Ho già risposto che prendo atto” delle parole di Mantovano. Lo ha detto Marco Cappato, tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, nel corso di una conferenza stampa a Monza dove è candidato alle suppletive del Senato, parlando della risposta del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano alla sua richiesta di chiarimento su presunte intercettazioni che lo riguarderebbero.
“Io ho detto delle cose, raggiunto da una segnalazione anonima, verificata con una fonte – ha ribadito -, ho fatto una domanda e mi è arrivata una risposta e ne prendo atto. E’ una risposta che impegna la presidenza del Consiglio quindi è l’equivalente, ne prendo atto”.